Imparare a usare il Pc a 50, 60, 70 anni. E' possibile grazie
alla prima rete di scuole di computer per gli over 50, lanciata
dall’associazione milanese Aim (Associazione interessi
metropolitani) e presentata oggi a Roma presso l’Opificio Telecom
Italia, alla presenza dell’Ad di TI, Franco Bernabè, di quello
di Hp Italia Luigi Freguia e del vicepresidente di Microsoft
Corporation, Umberto Paolucci.
Gli Internet Saloon – questo il nome dato alle scuole – sono
scuole stabili dove si tengono corsi gratuiti giornalieri
sull’utilizzo di Internet e Pc e dove gli studenti possono
tornare ad esercitarsi con mouse e tastiera anche dopo aver
concluso le lezioni,
Ai saloon già inaugurati dal 2000 al 2009 a Milano, Sondrio, Pavia
e Catania si aggiungeranno, nel corso del mese di ottobre, quelli
di Napoli, Bari e Ancona.
“Da esperienza pensata per gli anziani residenti a Milano, quella
degli Internet Saloon si è trasformata in una realtà che ha visto
coinvolti anche studenti più giovani e che si è diffusa anche in
altre città italiane – ha spiegato Giuseppe Torrani, presidente di
Aim -. L’espansione del progetto è stata possibile grazie al
supporto dei nostri partner, Hp, Microsoft e TI che hanno
contribuito all’apertura delle nuove sedi”
Per l’Ad di Telecom Italia, Franco Bernabè il progetto
rappresenta un importante sforzo per “colmare il digital divide
cultura del nostro Paese – ha rimarcato -. Il livello di
alfabetizzazione degli italiani è il più basso d’Europa. Per
questo diffondere cultura tecnologica è una sfida a cui sono
chiamati a collaborare istituzioni e privati in azione
sinergica”.
I Pc dati in dotazione agli studenti degli Internet Saloon sono
targati Hp, partner storico di Aim. “Le nuove tecnologie
rappresentano un elemento centrale per contribuire a alla creazione
di maggiori opportunità per i singoli e per lo sviluppo della
società – ha detto Luigi Freguia, Ad di Hp Italia -. Per la
crescita è però necessario che queste opportunità siano messe a
disposizione di tutti. E gli Internet Saloon vanno nella giusta
direzione, contribuendo a una concreta democratizzazione della
tecnologia”.
Della stessa opinione anche Umberto Paolucci, Vp di Microsoft
Corporation secondo cui “iniziative come questa, oltre a
garantire agli over 50 di rimanere al passo coi tempi, possono
diventare leva fondamentale per stimolare nuove opportunità di
impeigo per chi vuole essere attivo nel mercato del lavoro”, ha
concluso il manager.