I PROGETTI

Pmi digitali, reti di imprese Italia-Africa: si parte nel 2023

Italia Africa Business Week ha siglato due accordi con la Banca per lo sviluppo dell’Africa occidentale e il Tunisia Africa Business Council. Si lavora alla Iabw Sustainable Development Platform, una piattaforma dedicata allo sviluppo di network fra le aziende tricolore e quelle dei paesi dell’Unione economica e monetaria dell’Africa occidentale

Pubblicato il 21 Nov 2022

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La creazione di una piattaforma digitale per la nascita e lo sviluppo di reti tra le Pmi italiane e quelle dei Paesi dell’Africa occidentale: è questo il principale obiettivo del memorandum d’intesa sottoscritto a Roma nel corso della sesta edizione di Italia Africa Business Week, e del quale hanno dato notizia gli organizzatori della manifestazione, coordinati dall’associazione culturale Le Reseau. L’intesa è stata raggiunta con la Banca per lo sviluppo dell’Africa occidentale (Boad).

Cosa prevede il memorandum d’intesa

“Il progetto Iabw Sustainable Development Platform sarà lanciato il prossimo anno”, riferisce una nota stampa, “mira alla realizzazione di una piattaforma digitale dedicata alla nascita e allo sviluppo di reti di impresa tra le Pmi italiane e quelle dei paesi dell’Unione economica e monetaria dell’Africa occidentale, promuovendo lo sviluppo economico inclusivo della regione sub-sahariana, scambio di informazioni e contatti tra le imprese e le reti di impresa esistenti, al fine di verificarne la sostenibilità e di valorizzarne l’attività”. Firmatari dell’intesa a Roma sono stati il presidente della Boad, Serge Ekue, e Cleophas Adrien Dioma, animatore di Iabw.

Triangolazione Italia-Tunisia-Africa al centro di un secondo accordo

Un secondo accordo è stato poi sottoscritto tra Italia Africa Business Week e il Tunisia Africa Business Council (Tabc), nella persona del suo presidente Aniz Jaziri. “I due partner”, si riferisce nel comunicato, “lavoreranno insieme per sviluppare la triangolazione Italia-Tunisia-Africa, oltre a esplorare nuovi campi di collaborazione in vari settori, tra cui innovazione, transizione energetica, transizione ecologica, sviluppo sostenibile, formazione e digitalizzazione“. Secondo dati presentati durante la manifestazione, il 16 e il 17 novembre, “l’Italia è il nuovo primo partner commerciale della Tunisia, con oltre 3,4 miliardi di dollari di scambi nel primo semestre del 2022″.

Tra le principali novità la piattaforma Business matching

“Tra le novità della sesta edizione di Iabw la gestione dei B2B/B3B, che si è svolta in più modalità (formali e informali), in presenza, in formato ibrido e online attraverso la piattaforma ‘Business matching‘, sviluppata da Cassa depositi e prestiti (Cdp). Sono state registrate circa 30 richieste, un terzo eseguito tra il 16 e il 18 novembre, e il resto in corso di ri-programmazione. Il servizio sarà disponibile in modo permanente previa registrazione alla stessa piattaforma. I B2B/B3B formali e in presenza sono stati oltre 60″, si legge ancora nel comunicato.

D-Tech4good e Comunikemos per valorizzare presenza online di imprese

Un’altra novità introdotta quest’anno è il servizio proposto da D-Tech4good e Comunikemos per la realizzazione o il rinnovo di siti in loco, così da valorizzare la presenza online delle imprese. Da segnalare anche un workshop (tenuto in due giornate) informativo e pratico sui criteri e le modalità di partecipazione ai bandi in Africa, proposto e condotto dal partner Bandi in Africa. A chiudere i lavori è stata la chief executive di Iabw, Mehret Tewolde Weldemicael. La prossima edizione della manifestazione si terrà a Milano nella tarda primavera del 2023, e raccoglierà le sfide presentate nell’edizione del 2022, con l’obiettivo di “rendere sempre più solido e riconoscibile il rapporto tra Italia e Paesi africani”.

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