Il presidente dell’Aiart, Luca Borgomeo, si è dimesso dalla presidenza del Consiglio Nazionale degli Utenti (Cnu), organismo dell’Agcom. Lo afferma una nota dell’Aiart, associazione di telespettatori cattolici. Per Borgomeo “c’è la convinzione, maturata sulla base di tante decisioni dell’Agcom, ultima l’archiviazione del procedimento su ‘Chimica o Fisica’ di Rai4, che l’istituzione garante delle comunicazioni tuteli più gli interessi di Mediaset e Rai che non quelli dei cittadini”.
“L’appannarsi del ruolo di garanzia in un settore nevralgico per lo sviluppo economico e sociale dell’Italia, come il sistema radiotelevisivo – ha aggiunto Borgomeo – non può non preoccupare le istituzioni, le associazioni che tutelano i telespettatori, le famiglie indignate per la mancata ricostituzione del Comitato Media e Minori, dovuta alle responsabilità del Governo e dell’Agcom. La mia decisione – ha concluso Borgomeo – vuole essere una richiesta all’Agcom perché recuperi l’autorevolezza di un’istituzione realmente indipendente al servizio del Paese; vuole essere anche un modo per richiamare le forze politiche ed istituzionali alla necessita’ di riservare la giusta attenzione ai gravi problemi di un sistema radiotelevisivo ormai allo sfascio”.
Borgomeo, avvocato napoletano di 73 anni, è stato presidente del Cnu dal febbraio 2006, fino al dicembre 2009. Nell’ottobre del 2011 è stato rieletto Presidente del Cnu-Agcom, il cui Consiglio è composto da 11 esperti nominati dall’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, su designazione delle principali associazioni di telespettatori, consumatori, genitori, di persone con disabilità.