L'INIZIATIVA

Federmanager battezza la task force sull’Agenda digitale

Il Gruppo di lavoro, coordinato da Guelfo Tagliavini, elaborerà proposte per l’attuazione del piano da sottoporre all’Agenzia digitale. Focus su start up, smart city e sanità elettronica

Pubblicato il 02 Apr 2013

guelfo-tagliavini-federmanager-121203133028

Federmanager scommette sull’Agenda digitale. L’associazione ha costituito un gruppo di manager di aziende Ict allo scopo di fornire contributi in termini di proposte, progetti ma soprattutto verifica e controllo, relativamente alle materie che sono oggetto del piano per l’Agenda Digitale italiana, varato dal Governo.

Tra i temi principali che il Gruppo di manager si propone di approfondire vi è, innanzitutto, quello delle Start-up innovative, puntando ad elementi di innovazione che contribuiscano, in particolare, al rilancio dell’occupazione giovanile, anche attraverso forme di tutoraggio da parte di manager senior.

Altri temi fondamentali su cui si valuta di focalizzare l’attenzione potranno essere quelli delle Smart Cities e della Sanità digitale, che verranno affrontati con un approccio “operativo”, a partire dall’analisi dei bisogni e dei processi, in modo da rappresentare elementi di sana sollecitazione nei confronti della articolata governance posta alla base del piano dell’Agenda Digitale.

Il Gruppo di lavoro, coordinato da Guelfo Tagliavini (nella foto), sarà aperto ai contributi di tutti coloro che, nell’ambito della Federazione e non solo, siano interessati a segnalare casi di successo, proposte e progetti. Per stimolare il flusso di idee verrà aperto un apposito Forum on-line, su cui convogliare notizie, pareri, iniziative e risultati riguardanti le problematiche in oggetto.

Alle iniziative della “Task Force” di manager sull’Agenda Digitale, inoltre, verranno coinvolti gli oltre 1.600 manager che hanno dato la loro disponibilità a collaborare all’iniziativa “1000 manager per 100 progetti” nata in occasione di “PRIORITALIA“, il nuovo soggetto “politico” promosso da Federmanager e Manageritalia, con l’obiettivo di fare politica – nel senso di interessarsi della “res pubblica” – attraverso un movimento non partisan, che vuole aggregare tutti i soggetti della società della conoscenza (manager, alte professionalità, liberi professionisti, ecc.) per lavorare a favore del Paese.

Le sintesi delle proposte elaborate, per cui ci si avvarrà anche della collaborazione scientifica del Dipartimento di “Ingegneria dell’Impresa” dell’Università di Roma-Tor Vergata, verranno sottoposte all’attenzione dell’Agenzia Digitale e delle altre Istituzioni competenti, anche a livello locale, al fine di contribuire a mettere a punto aspetti del programma di digitalizzazione del Paese, in linea con le aspettative e con la pianificazione generale.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Video
Analisi
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati