Michael Dell spinge sul buyout e invita gli azionisti ad accettare l’offerta da 24 miliardi di dollari messa in campo con il fondo di private equity Silver Lake. In un documento depositato nei giorni scorsi presso la Securities and Exchange Commission, Dell ha delineato un quadro della difficile situazione delle attività di produzione di pc, invitando appunto gli azionisti ad accettare il suo piano. La valutazione di Dell è basata su un ampio studio indipendente condotto da Boston Consulting Group (Bcg) sulla strategia del produttore di pc. Nel documento emerge una critica alla gestione di Dell della società di consulenza, che ha analizzato le due principali divisioni del gruppo: il business di pc per i privati e quello destinato alle aziende. Bcg evidenzia il forte calo delle vendite di pc e laptop a livello mondiale e nota che la diminuzione è legata al cambiamento della domanda verso il segmento dei pc a basso margine. In particolare, evidenzia la società di consulenza, l’attuale management di Dell non sta facendo un lavoro eccelso e si è dimostrato “lento nel cogliere i cambiamenti della domanda e incapace di farsi strada in nuovi campi”.
Oltre al piano di Dell, ci sarebbero anche quello Blackstone e dell’’investitore Carl Icahn, che già detiene una quota della società, Le eventuali proposte andrebbero a scontrarsi così con il buyout da 24,4 miliardi di dollari annunciato dal fondatore Michael Dell a febbraio, che porterebbe all’uscita della società da Wall Street.
Il fondo di private equity Blackstone sta lavorando con Morgan Stanley, mentre Icahn, si sta appoggiando al gruppo Jefferies. Entrando nel dettaglio delle nuove offerte, Blackstone ha proposto di pagare 14,25 dollari per azione e di lavorare in collaborazione con due imprese di investimento di orientamento, Francisco Partners e Insight Venture Partners. Il piano di Icahn prevede di pagare15 dollari ad per per il 58% per cento della società.
Dell, secondo indiscrezioni di stampa, ha in programma di aprire trattative con Blackstone. La posta in gioco è alta, un ruolo nel futuro della società: tanto Blackstone quanto Icahn non prevedono di confermare Dell quale amministratore delegato del gruppo da lui fondato. Blackstone ha già contattato il top executive di Oracle Mark Hurd per offrigli la posizione.