Dalla business analytics e big data al cognitive computing, dall’Iot alla telemedicina. E ancora digital pathology, stampa 3D, mobile application, business intelligence. Punta a formare il personale sanitario il nuovo progetto firmato dal Cineca e dall’Associazione Scientifica per la Sanità Digitale che siglano un protocollo d’intesa per rendere più efficiente ed efficace la Sanità.
Gli obiettivi del progetto
L’accordo si inquadra nell’ambito delle attuali linee programmatiche del ministero della Salute, perseguite anche a livello internazionale, in cui la telemedicina e le tecnologie digitali rappresentano il fattore chiave per supportare l’interazione dei diversi professionisti sanitari con l’assistito nelle diverse fasi di valutazione del bisogno assistenziale, di erogazione delle prestazioni e di monitoraggio delle cure.
Nell’ambito della collaborazione saranno progettate iniziative volte a sostenere e potenziare le competenze digitali del personale del mondo della sanità che, grazie ad un approccio multiprofessionale e multidisciplinare, contribuiscano a rendere più efficiente ed efficace il settore.
Gli ambiti di intervento
Saranno progettati ed erogati corsi sui trend tecnologici per lo sviluppo di nuovi progetti di innovazione digitale rivolti al personale tecnico delle strutture sanitarie e agli operatori sanitari e amministrativi.
Ma anche percorsi per lo sviluppo di competenze digitali di base, capaci di produrre una cultura e una abilità nuova fondata sulla digitalizzazione dei processi di relazione tra pazienti e strutture sanitarie/medici, per i cittadini e i pazienti.
Inoltre, saranno progettati corsi per lo sviluppo di competenze di e-leadership, definita come competenza complessa di leadership capace di perseguire obiettivi basati sull’Ict attraverso l’attivazione di risorse umane e l’uso della tecnologia. Le competenze di leadership digitale, si legge in una nota, “sono un fattore critico di successo nella gestione dei progetti di e-health, con impatto su tutte le professioni sanitarie che si trovano ad agire ruoli di gestione e indirizzo di iniziative e innovazione digitale”.
Il supercomputer Leonardo al servizio dell’e-health
“Questo accordo è molto importante per la sanità italiana – dice il presidente della Assd Gregorio Cosentino -: insieme potremo contribuire a realizzare una sanità sempre più efficace ed efficiente, coniugando le tecnologie sempre più sofisticate e le esigenze sempre più pressanti del territorio e delle professioni sanitarie, in particolare puntando molto allo sviluppo di progetti formativi nel contesto della sanità digitale, per soddisfare al meglio le richieste di innovazione tecnologica che arrivano dalle professioni sanitarie, dai pazienti e dai loro caregiver, per formulare progetti di formazione di grande valore”.
“Grazie a questa intesa il nostro consorzio compie un ulteriore passo in avanti nel mondo della sanità – commenta il dg del Cineca David Vannozzi -. Da anni Cineca, anche in questo settore, lavora nell’ambito della dematerializzazione e mette a disposizione la propria competenza e le proprie tecnologie sul tema della ricerca clinica e dei Big Data per offrire supporto nella progettazione delle architetture eHealth di ultima generazione, affiancando i diversi attori coinvolti in questo ambito. L’accordo con Assd va proprio in questa direzione: il mondo sanitario sarà sicuramente uno di quei settori che maggiormente potrà sfruttare le potenzialità anche del supercomputer Leonardo, il quarto calcolatore più potente al mondo, che ha iniziato la sua attività al Tecnopolo di Bologna”.