Un impatto negativo per 76 milioni di dollari: la revisione del portafoglio e dei contratti con i clienti messa in atto da Ericsson nell’ambito della nuova strategia peril segmento Software e Servizi Cloud pesa sul business ma l’azienda prevede il pareggio Ebit/Ebitda nel 2023 con miglioramenti graduali verso una redditività “interessante” a lungo termine.
Stop ai business poco redditizi
“Come illustrato in occasione del recente Capital Markets Day, le priorità principali comprendono la limitazione dello sviluppo di software su scala ridotta, l’accelerazione dell’automazione per ridurre gli sforzi di implementazione e manutenzione e il passaggio dall’acquisizione di quote di mercato a un’attività redditizia”, spiega l’azienda in una nota. L’azienda
A seguito di una revisione del portafoglio e dei contratti con i clienti, l’azienda ha deciso di abbandonare alcuni accordi e offerte di prodotti di dimensioni inferiori, con un impatto negativo una tantum sull’Ebit di 800 milioni di corone svedesi nel quarto trimestre del 2022, di cui 700 dovrebbero avere un impatto sul flusso di cassa, principalmente nel 2023 (i risultati del quarto trimestre e dell’intero 2022 saranno pubblicati il 20 gennaio).