Il cloud provider francese Ovhcloud annuncia un ottimo inizio d’anno con un fatturato del primo trimestre di 216 milioni di euro, in crescita del 15,4% rispetto al primo trimestre del 2022, e conferma l’accelerazione della crescita nel 2023, con un obiettivo di crescita organica dei ricavi del 14-16% e un margine Ebitda in linea con l’esercizio 2022. Il mercato nazionale francese, in particolare, ha visto i ricavi del primo trimestre aumentare del 13,2% a livello organico, raggiungendo i 107 milioni di euro. Questo dato si confronta con i 60 milioni di euro delle altre attività europee (+10,8%) e i 49 milioni di euro delle attività extraeuropee (+9,4%).
“Questo ottimo inizio del 2023 dimostra ancora una volta la capacità di Ovhcloud di portare avanti la sua strategia di accelerazione della crescita forte e sostenibile – commenta il ceo Michel Paulin -. In un mercato cloud in continua crescita, il nostro posizionamento di leader europeo, convalidato da analisti industriali come Idc, ci permette di continuare ad ampliare con successo la nostra offerta di prodotti e servizi sovrani, con una responsabilità ambientale sempre più forte. Questo ottimo inizio d’anno, il forte impegno dei nostri dipendenti e i fondamentali molto positivi del mercato del cloud ci permettono di guardare al 2023 con un’ambizione riaffermata, nonostante il contesto macroeconomico ancora volatile. Questo ci permette di confermare con fiducia i nostri obiettivi per il 2023 e per il medio termine”.
Focus su trusted cloud e cloud sostenibile
Nel corso del 1° trimestre 2023 OVHcloud è stata riconosciuta come uno dei “Major players” dall’indagine Idc MarketScape: Worldwide public cloud infrastructure as a Service 2022 vendor assessment. Questa classifica conferma il posizionamento di Ovhcloud all’avanguardia del trusted cloud e anche come pioniere del cloud sostenibile. Nei primi tre mesi del 2023, in un mercato cloud in continua crescita, la domanda di offerte cloud sovrane è rimasta su una traiettoria di crescita costante e Ovhcloud fa sapere di “essere stata in grado di soddisfare questa domanda grazie, tra gli altri fattori, alla forte crescita delle sue soluzioni sovrane come l’offerta certificata SecNumCloud”.
Boom di Private e Public cloud
Nell’analisi dell’andamento per segmenti, emerge che il Private cloud, che comprende il Bare metal cloud e l’Hosted private cloud, ha raggiunto un fatturato di 133 milioni di euro nel 1° trimestre del 2023, con un aumento del 17,4% a livello di dati contabili e del 12,8% a parità di condizioni. La forte crescita del segmento è guidata da una crescita a due cifre in tutte le regioni e nei due segmenti di distribuzione, Enterprise e Digital, che riflette un elevato grado di fidelizzazione dei clienti.
Il Public cloud ha registrato un fatturato di 35,7 milioni di euro per il trimestre, con un aumento del 22,9% a livello di dati e del 18,0% a parità di condizioni, trainato da una crescita a due cifre in tutte le regioni.
Nel 1° trimestre 2023, il segmento Web cloud & other ha invece registrato un aumento dei ricavi del 5,4% a livello aggregato e del 4,6% a parità di perimetro rispetto all’esercizio precedente. Questo risultato include una buona performance in Francia, in particolare nel segmento Enterprise, che include partner e rivenditori e una buona campagna del Black Friday.
L’outlook: Ebitda 2023 in linea con quello del 2022
Dopo un ottimo inizio d’anno, Ovhcloud conferma l’obiettivo di una crescita organica dei ricavi del 14-16% per l’anno fiscale 2023, in aumento rispetto all’anno fiscale 2022. Il costo dell’elettricità, in particolare in Europa, continua a essere uno dei fattori inflazionistici più significativi. Grazie alla sua politica attiva di copertura dell’elettricità e all’impronta geografica in regioni in cui i prezzi sono fortemente regolamentati, il Gruppo conosce già il costo di oltre il 90% del suo consumo di elettricità per l’esercizio 2023. Grazie a questa visibilità, Ovhcloud prevede che i costi dell’elettricità nel 2023 saranno compresi tra il 5% e il 10% (a una cifra medio-alta) del fatturato, in aumento rispetto al 2022 (a una cifra media). In questo contesto, il Gruppo ha aumentato gradualmente i prezzi dei suoi prodotti e servizi a partire da dicembre 2022, in linea con gli aumenti globali del settore del cloud, il che consentirà a Ovhcloud di mantenere il margine Ebitda rettificato del 2023 in linea con quello del 2022.
Stéphanie Besnier nuovo Cfo
Intanto, Ovhcloud annuncia anche una novità nell’organico di gruppo: Stéphanie Besnier, attualmente Deputy Ceo dell’Agence des Participations de l’Etat e con oltre 20 anni di esperienza in posizioni dirigenziali nel settore della finanza e degli investimenti, è stata nominata nuovo Cfo della società, nonché membro del board esecutivo. La manager apporterà competenze significative a Ovhcloud per guidare la strategia di sviluppo e accelerazione della crescita del Gruppo.