Il mercato CPaaS (Communications Platform-as-a-Service) veleggia verso il boom: secondo uno studio Juniper Research, il giro d’affari raggiungerà 29 miliardi di dollari a livello globale entro il 2025, passando da 16 miliardi di dollari nel 2022. Ma l’evoluzione del comparto, spiega il report, è destinata a prendere nuove direzioni: poiché i mercati diventano sempre più saturi di servizi CPaaS, infatti, nel 2023 i fornitori di CPaaS dovranno espandersi maggiormente nel settore delle pmi. Inoltre, il rapporto prevede che i fornitori di CPaaS si concentreranno ulteriormente sulla fornitura di funzionalità a valore aggiunto che consentano agli utenti della piattaforma di massimizzare pienamente i vantaggi dei canali rich media attraverso l’inclusione di strumenti, tra cui i costruttori di flussi di lavoro e le soluzioni chatbot basate sull’intelligenza artificiale.
Focus sullo sviluppo di servizi gestiti
Tuttavia, il rapporto prevede che i canali rich media, come le e-mail e i social media, continueranno a espandersi e a rappresentare oltre 10 miliardi di dollari di fatturato entro il 2025, pari a oltre il 40% del valore del mercato CPaaS. Di conseguenza, le piattaforme che non includono i servizi gestiti per i rich media nei loro piani triennali rischiano di perdere la crescita sostanziale prevista per il mercato CPaaS.