Sessanta milioni di euro destinati a progetti di infrastrutture, digitale e innovazione nei Paesi Ue. La Commissione europea ha firmato un accordo con la Banca per la ricostruzione e lo sviluppo (Bers), nell’ambito dell’InvestEu Advisory Hub. L’intesa segue un precedente accordo di garanzia firmato con la Banca per il Fondo InvestEu, che mira a mobilitare oltre 2 miliardi di euro per le infrastrutture sostenibili, l’economia verde e la digitalizzazione.
I dettagli dell’accordo
Nel quadro dell’InvestEu Advisory Board, la Bers fornirà consulenza e supporto ai promotori dei progetti: dei 60 milioni sul piatto, 38,7 provengono dalla Ue tramite il bilancio dell’Advisory Hub di InvestEu mentre l’altra parte sarà coperta da due Stati membri ovvero la Romania (11 milioni) e la Grecia (10,5 milioni). I fondi nazionali provengono dagli strumenti di ripresa e resilienza.
Il supporto consultivo fornito dalla Bers contribuirà a realizzare progetti di investimento in infrastrutture sostenibili e sociali, competenze e occupazione, innovazione per le pmi nonché le tecnologie verdi e innovative.
Una parte delle risorse sarà destinata a sostenere le persone in fuga dall’Ucraina dopo l’invasione russa.
I commenti
“Questo accordo farà avanzare l’Unione europea nel suo processo di svilupppo e crescita – dice Valdis Dombrovskis, vicepresidente della Commissione Ue – Saranno promossi investimenti di qualità che riflettono le priorità europee, quali la transizione verde e digitale. Le competenze della Bers sapranno indirizzare le risorse laddove sono più necessarie. Mi auguro che i Paesi membri in cui la Bers ancora non opera, sapranno cogliere i benefici di questo accordo che consentirà anche di accelerare il raggiungimento dei target dei loro piani di ripresa e resilienza”.
“La Bers ha una lunga tradizione nell’indirizzare gli investimenti verso le regioni dove sono più necessari – evidenzia Paolo Gentiloni, Commissario per gli Affari economici – Per questo motivo sono lieto che sia partner nell’attuazione di InvestEu. Con questo accordo rafforziamo ulteriormente la nostra cooperazione, in modo che i progetti di InvestEu possano beneficiare delle competenze e dell’esperienza della Bers”.
InvestEu, cos’è e come funziona
InvestEu si inserisce nella strategia europea volta ad aumentare gli investimenti in Europa, sostenere la ripresa e preparare l’economia per il futuro.
Durante la plenaria dell’8-11 marzo, i membri del Parlamento europeo hanno approvato il programma InvestEu per il 2021-2027. Il programma fa seguito al Fondo europeo per gli investimenti strategici: istituito nel 2015 come incentivo agli investimenti pubblici e privati in Europa, rappresentava la colonna portante del Piano Juncker. InvestEu riunisce gli strumenti finanziari volti a sostenere gli investimenti decisivi per la crescita economica.
L’idea alla base del Fondo europeo per gli investimenti strategici era quella di utilizzare risorse limitate dal bilancio dell’Ue per offrire garanzie alla Banca europea per gli investimenti. In questo modo, quest’ultima poteva approvare anche i progetti più rischiosi, che normalmente avrebbe rifiutato, incoraggiando così altri investitori a partecipare.
Come funziona InvestEu
Il nuovo programma istituisce una garanzia dell’Ue che permetterà ai partner d’investimento di assumere rischi più elevati e di sostenere progetti a cui avrebbero altrimenti rinunciato. La Banca europea per gli investimenti continuerà a essere il principale partner d’investimento, ma anche le banche nazionali per il sostegno alle imprese dei paesi europei e le istituzioni finanziarie internazionali avranno accesso diretto alla garanzia dell’Ue.
Il sostegno ai progetti dovrebbe a sua volta attirare altri investitori, per cui ci si aspetta che il programma InvestEu possa mobilitare più di 372 miliardi di investimenti in tutta l’Unione europea, contribuendo così alla ripresa e alle priorità a lungo termine imposte a livello europeo.
I paesi dell’Ue potranno anche assegnare risorse a InvestEu dai fondi strutturali che ricevono o dai fondi che ottengono dal Dispositivo per la ripresa e la resilienza, lo strumento creato per aiutare gli Stati membri a sostenere la ripresa dalla pandemia.