E-HEALTH

Sanità, Boston Scientific adotta la piattaforma AR di Vodafone Business

Il colosso del biomedicale è la prima azienda a scegliere la soluzione di remote proctoring che consente di visualizzare modelli 3D del cuore del paziente e di interagire anche per un supporto in tempo reale grazie alla tecnologia 5G e alla realtà aumentata

Pubblicato il 09 Feb 2023

heatlh, sanita

Connettività 5G e soluzione per la realtà aumentata di Vodafone Business con il software della startup italiana Artiness: questo il mix che porta l’augmented reality nella sanità digitaleIl debutto spetta a Boston Scientific, big mondiale della tecnologia biomedicale e prima azienda ad adottare la soluzione di remote proctoring di Vodafone Business, con cui il personale medico può visualizzare modelli 3D del cuore del paziente e i suoi dati sanitari e interagire in ambiente di realtà aumentata.

Boston Scientific impiegherà la soluzione di remote proctoring di Vodafone Business nella formazione dei tecnici di sala operatoria.

Artiness, che ha sviluppato il software, è la startup innovativa fondata nel 2018 da ricercatori e professori del Dipartimento di Bioingegneria del Politecnico di Milano e vincitrice del secondo bando Vodafone “Action for 5G” dedicato a startup, pmi e imprese sociali che vogliono contribuire con le loro idee innovative allo sviluppo del 5G in Italia.

Realtà aumentata per la sanità

La soluzione di remote proctoring di Vodafone Business è una piattaforma basata su un software e connettività di quinta generazione che permette di elaborare, processare e infine visualizzare dati medicali provenienti da sistemi di mappatura in ambito cardiovascolare, come immagini altamente dettagliate di diagnostica radiologica acquisite da angolazioni diverse tutt’intorno al soggetto.

Questi dati e immagini vengono elaborati in modelli 3D paziente-specifici fruibili per visualizzazione olografica in ambiente di realtà aumentata e in modalità condivisa (per creare una sessione collaborativa di diversi utenti) attraverso l’utilizzo di visori HoloLens 2.0 per la mixed reality.

L’obiettivo è favorire la comunicazione e il confronto tra medici specialisti per una più efficace interpretazione dei dati anatomici-patologici e un supporto in tempo reale per l’esecuzione dell’intervento.

Il 5G come abilitatore

La firma di questo accordo con Boston Scientific conferma il ruolo che Vodafone Business vuole svolgere: un abilitatore di servizi digitali per sostenere e soddisfare le esigenze di digitalizzazione del settore sanitario negli ospedali, nella società e nelle case dei cittadini.

Ad abilitare la soluzione è la tecnologia 5G grazie alle sue caratteristiche costitutive: la larghissima banda, che rende possibili servizi e soluzioni come streaming in mobilità di video 4k o 8k, realtà virtuale e aumentata; la bassissima latenza, che abilita la comunicazione con risposte praticamente in tempo reale; e infine la possibilità di connettere un alto numero di dispositivi quali contatori, sensori, macchine industriali.

Gli use case di Boston Scientific

La soluzione di remote proctoring di Vodafone Business consente di “manipolare” in tempo reale l’ologramma del modello paziente-specifico, effettuando operazioni di taglio, sezione, zoom, e replicando virtualmente le informazioni medicali necessarie al posizionamento e impianto di dispositivi come valvole transcatetere, stent, occluders, e così via.

La fase iniziale dell’implementazione della soluzione prevede che vengano replicati in 3D e in realtà aumentata anche alcune soluzioni medicali di Boston Scientific, che potranno così essere visualizzate e “manipolate” nel contesto virtuale e tridimensionale di casi clinici rilevanti: in questo modo l’osservazione e la formazione del personale di sala operatoria può avvenire in un ambiente altamente tecnologico, interattivo, sicuro e ancora più vicino alla reale esperienza d’uso.

Vodafone per la sanità digitale

Vodafone mette a disposizione la sua tecnologia e piattaforme per sostenere la digitalizzazione degli ospedali, la telemedicina, visite mediche virtuali al servizio dell’esperienza e della salute dei pazienti. Vodafone connette al settore sanitario già più di 20 milioni di dispositivi a livello globale grazie all’IoT, Ai, 5G ed edge computing. Vodafone offre soluzioni di telemedicina basate su diverse tecnologie per supportare la pubblica amministrazione e i privati nell’adozione di nuovi modelli che mettano il paziente al centro e per migliorare la gestione delle risorse sanitarie.

Nell’ambito del Pnrr, nella gara Infratel per collegare in banda larga oltre 12.000 presidi sanitari, Vodafone si è aggiudicata il collegamento delle strutture sanitarie in due macroaree (Piemonte, Liguria, Valle d’Aosta e Abruzzo, Basilicata, Molise e Puglia). Vodafone è inoltre aggiudicataria dell’accordo quadro Consip per la sanità digitale 1.

Nell’ottobre del 2021 Vodafone ha annunciato un’alleanza strategica con Deloitte per accelerare l’adozione di soluzioni per la sanità digitale attraverso il lancio del “Vodafone Centre for health con Deloitte”, un centro virtuale per unire le soluzioni per la sanità connessa di Vodafone con l’esperienza di consulenza strategica e d’innovazione di Deloitte nel settore della sanità.

E-health e 5G, le sperimentazioni in Italia 

Nel novembre 2021 Vodafone Italia e Irccs Ospedale San Raffaele di Milano hanno condotto un trial clinico per la riparazione della valvola mitrale con supporto da remoto al medico in sala operatoria, basato su rete 5G e software in realtà aumentata con l’obiettivo di verificare l’applicabilità di tecnologie per remotizzare la pratica di proctoring sfruttando connettività e architettura 5G e di testare la facilità di utilizzo del sistema. Il sistema di remote proctoring impiegato è stato sviluppato da Artiness con il supporto di Vodafone Italia.

Nell’ambito della sperimentazione 5G di Milano, Vodafone ha sviluppato diversi use case nel campo dell’healthcare: progetti di telemedicina, soluzioni di robotica riabilitativa e di servizio e ambulanza connessa fra gli altri. Alcuni di questi use case hanno poi trovato concreta applicazione nel corso della pandemia da Covid-19: è il caso del progetto realizzato con Exprivia, Italtel e Istituto Clinico Humanitas sui sistemi di analisi e consulto medico da remoto dedicato al mondo della radiologia. Il progetto è stato utilizzato, in via sperimentale, presso l’Unità Operativa di Radiologia dell’Istituto Clinico Humanitas, e la soluzione è stata di fondamentale importanza durante l’emergenza pandemica per la continuità operativa dell’Unità di Radiologia. E ancora, il progetto di telemedicina per la gestione e cura da remoto di pazienti affetti da patologie respiratorie ha reso possibile la collaborazione di Vodafone con Myairgo Italy Srl per fornire supporto – a partire da aprile 2020 – nell’implementazione di un sistema di tele-monitoraggio in sperimentazione presso l’Istituto Maugeri Ircss Veruno (NO) dedicato ai pazienti positivi al Covid-19.

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