IL PROGETTO

5G in autostrada: via a studio di fattibilità per l’A23

In campo Aspi e Cellnex con il supporto della Regione Friuli Venezia Giulia e il ministero delle Imprese. Si punta a valutare l’installazione di nuove torri di Tlc e la realizzazione di impianti Das (Distributed Antenna System) dedicati ad assicurare copertura dati e voce sull’A23 Udine-Confine di Stato anche all’interno delle gallerie e sull’autobahn A2 Confine di Stato-Villach per un totale di 100 km

Pubblicato il 22 Feb 2023

Digital,Data,Flow,On,Road,With,Motion,Blur,To,Create

Prende il via uno dei sei progetti per la mobilità europea connessa col 5G assegnati a Cellnex dalla Commissione Ue: Cellnex Italia e Cellnex Austria, due società del gruppo Cellnex Telecom, insieme ad Autostrade per l’Italia (Aspi) e in collaborazione con la Regione Friuli Venezia Giulia (Fvg) e il Ministero delle imprese e del made in Italy (Mimit), hanno avviato uno studio di fattibilità per il corridoio delle reti trans-europee di trasporto (Ten-T) Adriatico-Baltico, concentrandosi sulla tratta che va da Udine al territorio austriaco (A23), attraverso il confine di Tarvisio, per un totale di oltre 100 km. Lo studio sarà finanziato al 50% dalla Commissione europea e terminerà a giugno 2023.

Lo studio di fattibilità dovrà individuare le opere, le criticità e i costi necessari per garantire una copertura con tecnologia 5G dei questi assi autostradali.

Soluzioni 5G aperte a tutti gli operatori

Cellnex Italia, capofila del progetto, insieme ad Aspi e Cellnex Austria, studieranno in collaborazione con la Regione FVG le opere necessarie per assicurare connettività 5G nel tratto transfrontaliero, con soluzioni 5G aperte a tutti gli operatori di telefonia mobile.

Lo studio valuterà l’installazione di nuove torri di telecomunicazioni e la realizzazione di impianti Das (Distributed antenna system) dedicati ad assicurare copertura di segnale (dati e voce) su autostrada A23 Udine – Confine di Stato anche all’interno delle gallerie e su autobahn A2 Confine di Stato – Villach (Austria). Gli impianti Das sono costituiti da una rete di mini-antenne a minimo impatto visivo ed elettromagnetico e forniscono copertura indoor in ambienti speciali.

Verso le smart road e l’auto autonoma

Queste soluzioni sono fondamentali sia per predisporre le infrastrutture alla mobilità del futuro sia per garantire una sempre maggiore sicurezza agli utenti. Il progetto, infatti, valuterà anche l’integrazione di tecnologie di ultima generazione che permettano l’implementazione delle smart roads e, in particolare, la realizzazione di reti Cooperative Its (C-Roads) V2X per la comunicazione di informazioni di viabilità agli autoveicoli predisposti.

L’intervento permetterà inoltre il monitoraggio dei sistemi radiomobili per la rilevazione dello stato operativo del servizio di chiamata, in particolare all’interno delle gallerie, e favorirà lo sviluppo di tecnologie per la guida autonoma.

Connettività e sicurezza sulle strade Ue

L’obiettivo principale di questo studio di fattibilità è promuovere una rapida diffusione e l’adozione di reti ad altissima velocità, compresi i sistemi 5G, all’interno delle infrastrutture di trasporto dorsali in tutti i territori Ue, per massimizzare la coesione territoriale dell’Unione. Lo studio dedicato all’A23 fa parte dei 6 progetti (4 lavori e 2 studi) assegnati a dicembre 2022 dalla Commissione a Cellnex per lo sviluppo di un’infrastruttura 5G sui corridoi di trasporto transnazionali. Complessivamente rappresentano un investimento di circa 24 milioni di euro, per metà finanziato dalla Commissione europea (tramite il programma di finanziamento Cef-2), e dovrebbero essere completati entro dicembre 2025.

Il Cef-2 mira a fornire una connettività 5G di alta qualità e ininterrotta per i servizi di sicurezza stradale e servizi di connettività agli utenti dei veicoli e ai passeggeri lungo i corridoi stradali transfrontalieri.

Ampliare l’adozione delle tecnologie digitali per rendere l’Europa più connessa e competitiva è una sfida che fa parte del nostro Dna”, dichiara Gianluca Landolina, Managing director di Cellnex Italia. “Siamo orgogliosi di poter contribuire con questo studio allo sforzo dell’Unione europea per rendere le infrastrutture più sicure, resilienti e sostenibili grazie alle reti di ultima generazione, compresi i sistemi 5G”.

Peter Haupt, Managing director di Cellnex Austria, sottolinea l’importanza del progetto come prerequisito essenziale per la futura mobilità in rete e automatizzata, che dovrebbe andare a vantaggio sia dei cittadini che dell’economia e aggiunge: “Siamo molto contenti di poter contribuire con il nostro ampio know-how a questo studio transnazionale e di poter così contribuire a plasmare il futuro – dalla mobilità alla sicurezza stradale, fino allo sviluppo economico – di questa regione”.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Video & Podcast
Analisi
Social
Iniziative
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati