Exprivia spinge sul Brasile. La società, attraverso la controllata Exprivia do Brasil, ha sottoscritto un aumento di capitale di 2 milioni di euro insieme a Simest, la finanziaria pubblico-privata che promuove lo sviluppo delle imprese italiane all’estero e in Italia.
L’operazione consentirà al gruppo Exprivia di potenziare le strutture commerciali e di delivery e prepararsi ad affrontare il mercato brasiliano nei settori delle applicazioni software medicali, della sicurezza IT e dei servizi professionali per sistemi Erp. Con la nuova dotazione di capitale, Exprivia do Brasil potrà accelerare il suo percorso di crescita all’interno del Brasile, mercato con importanti tassi di crescita previsti per i prossimi anni, anche attraverso all’acquisizione di partecipazioni in società locali del settore IT.
“La partnership con Simest – spiega Domenico Favuzzi, presidente e Ad di Exprivia – ci ha consentito di accelerare lo sviluppo del gruppo in ambito internazionale in linea con il piano industriale. Abbiamo trovato in Simest il partner ideale per affiancarci nel processo di sviluppo internazionale che vede il nostro gruppo già presente in Spagna e nei paesi dell’America Latina e presto anche in Cina. Exprivia do Brasil è una società specializzata nell’IT Security che ha saputo acquisire, anche grazie al lavoro del suo ceo e socio Christian Maggioni, una eccellente reputazione di partner tecnologico soprattutto tra le molte società Italiane operanti sul territorio”.
La prima tranche dell’aumento di capitale di Exprivia do Brasil è stata versata, da Exprivia e da Simest, nel corso del primo trimestre 2013, mentre il completamento dell’operazione è previsto entro il 31 dicembre 2013. Al termine dell’intervento Simest avrà acquisito, insieme al Fondo pubblico di Venture Capital, una quota nella società brasiliana pari al 48% per un valore di 980.000 euro. La quota di Exprivia nella controllata brasiliana sarà invece pari al 52%, per un valore di 1,08 milioni di euro.
“La nostra partecipazione a questa importante iniziativa – commenta Massimo D’Aiuto, amministratore delegato di Simest – ci consente di supportare lo sviluppo di questa importante realtà italiana del settore dei servizi in un mercato come quello brasiliano, che rappresenta per l’azienda un importante sbocco per la propria attività. Il Brasile costituisce una meta importante per le imprese italiane e in questo paese abbiamo già sostenuto numerose aziende, sia attraverso partecipazioni che con finanziamenti per export credit e sviluppo commerciale. I progetti di partecipazione sono 76 con un impegno di Simest e del Fondo di Venture Capital nel capitale di rischio di oltre 145 milioni di euro”.