Da Enel un nuovo “sportello digitale” a disposizione dei consumatori. Si chiama ViviElettrico il servizio lanciato dalla società per aiutare a migliorare l’efficienza energetica della casa, ottenere risparmi in bolletta e scoprire nuove opportunità di utilizzo dell’energia. Fotovoltaico, mobilità elettrica e smarthome al centro della strategia.
Come funziona ViviElettrico
Il nuovo sportello digitale punta a intercettare i bisogni e le domande degli utenti e diventare un punto di riferimento in quello che c’è da sapere sulla transizione energetica.
Sviluppato da Enel X, la società del Gruppo Enel che opera nell’ambito della fornitura e dell’efficientamento energetico, ViviElettrico è un sito web, disponibile per ora solo in Italia, che attraverso una navigazione facile e intuitiva consente al visitatore di trovare tutte le informazioni su prodotti, servizi e comportamenti virtuosi. I contenuti delle diverse sezioni saranno aggiornati costantemente in base alle novità e ai cambiamenti normativi.
Efficienza energetica, le 6 categorie cruciali
Sono sei le sezioni all’interno delle quali l’utente potrà trovare le risposte alle proprie domande.
Fotovoltaico, per conoscere i dettagli tecnici e normativi necessari per l’acquisto e l’installazione di un impianto fotovoltaico, che oggi rappresenta il più popolare sistema di efficientamento energetico tra quelli ricercati in rete; “risparmio in bolletta”, con tutte le informazioni sulle corrette abitudini da adottare per ottenere un risparmio sui consumi domestici.
Casa efficiente risponde alle domande su come migliorare l’efficienza energetica della casa.
Mobilità elettrica aiuta a scoprire le differenze dei tempi di ricarica in base alle diverse stazioni pubbliche o private e tanto altro ancora in ambito mobilità sostenibile.
Incentivi consente di conoscere i meccanismi e le modalità di accesso.
Elettricità vs gas illustra differenze e vantaggi di scegliere l’elettrico, con suggerimenti e consigli pratici per conoscere gli impatti sulla fornitura di energia.
Innovazione nelle reti di distribuzione
L’iniziativa di Enel va nella direzione annunciata dall’Ad Francesco Starace: “Nei prossimi mesi dell’anno continueremo a crescere nelle rinnovabili e a digitalizzare le reti di distribuzione – ha detto in occasione della presentazione del bilancio 2022 -, contribuendo a decarbonizzare il mix di generazione e ad aumentare l’indipendenza energetica nelle geografie in cui operiamo, migliorando la qualità del servizio, abilitando l’elettrificazione dei consumi finali e tutelando i nostri clienti dalla volatilità dei mercati energetici”. “Concentreremo gli investimenti in Italia e negli altri Paesi core – ha aggiunto – per accelerare il percorso di crescita sostenibile del gruppo, riducendone ulteriormente il profilo di rischio”.
La società ha evidenziato anche gli avanzamenti sia del processo di decarbonizzazione, con la nuova capacità rinnovabile costruita nel 2022 che supera 5,2 GW, includendo 387 MW di batterie, sia del processo di razionalizzazione del portafoglio di business e delle aree geografiche, attraverso 5,9 miliardi di euro di valorizzazione di asset. Per quanto riguarda le attività di Enel, l’energia netta prodotta dal Gruppo nel 2022 è stata pari a 227,8 Twh, dato in crescita di 5,2 TWh rispetto al 2021 (+2,3%). Di questa, quella da fonti rinnovabili è stata pari a 123,7 TWh (+4,5% annuo), ampiamente superiore rispetto a quella derivata da fonte termoelettrica pari a 88,8 TWh (+0,6%).