Dal finance al trading fino al gaming online, la tracciabilità delle transazioni richiede requisiti sempre più stringenti e dunque una precisione e accuratezza estrema nell’hardware di temporizzazione. Ma per la maggior parte delle aziende gestire un sistema di sincronizzazione in-house per l’infrastruttura digitale è difficoltoso sia a causa dei possibili costi elevati che per la costante e necessaria manutenzione.
È in quest’ottica che Aruba lancia il nuovo servizio di sincronizzazione Time as a Service presso il Global Cloud Data Center di Ponte San Pietro (in provincia di Bergamo). La fruizione del servizio è possibile grazie ad una collaborazione diretta con il Top-IX (Torino Piemonte Internet eXchange), consorzio nato allo scopo di creare e gestire un Internet Exchange per lo scambio del traffico internet nell’area del Nord Ovest – che a sua volta coopera con l’Inrim, l’Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica e membro primario del consorzio.
Come funziona il nuovo servizio
L’infrastruttura in fibra ottica di Top-IX è direttamente collegata ai laboratori di Tempo e Frequenza di Inrim e, grazie al lavoro congiunto a livello tecnologico con Aruba, si è estesa fino al Data Center Campus di Ponte San Pietro.
Questo permette di erogare il servizio in due modalità differenti, legate ai protocolli utilizzati per la distribuzione del riferimento di tempo e agli utilizzatori del servizio stesso: Ntp TaaS e Ptp TaaS.
Ntp TaaS (Network Time Protocol): il protocollo Ntp è quello più comunemente utilizzato per sincronizzare nel tempo i sistemi informatici e di telecomunicazioni. Quando i server che forniscono le sorgenti di riferimento Ntp sono raggiungibili via internet, possono essere esposti ad attacchi di tipo DDoS capaci di inibire i processi di sincronizzazione e renderli inaccessibili. Aruba e Top-IX, attraverso la rete creata, sono in grado di evitare gli attacchi poiché tale infrastruttura non veicola il segnale su rete pubblica ma su rete privata, accuratamente monitorata e protetta.
Ptp TaaS (Precision Time Protocol): in molti settori le esigenze di sincronizzazione richiedono una maggiore accuratezza di quella ottenuta dal protocollo Ntp. Un esempio è dato dalla direttiva MiFidD II dell’Esma che, per le operazioni di trading online richiede requisiti minimi quali 100 us di accuratezza rispetto ad Utc e 1 us di granularità.
I vantaggi dell’infrastruttura in fibra
Sebbene questi livelli di accuratezza possano essere raggiunti anche da sorgenti di tipo Global Navigation Satellite System tipo Gps o Galileo, tale modalità presenta alcune limitazioni: i segnali radio possono essere disturbati da fonti esterne, in alcuni casi il sistema è gestito da entità al di fuori della Ue e l’accuratezza è subordinata alla volontà del gestore. Infine, norme come la MiFid II richiedono che i sistemi siano riferiti rispetto all’Utc (Coordinated Universal Time), ricavato dagli orologi atomici nazionali.
Il servizio Ptp TaaS supera queste limitazioni in quanto viene fornito a partire dall’ente pubblico di ricerca scientifica Inrim attraverso un’infrastruttura in fibra ottica e non radio, resa disponibile da Aruba e Top-IX.
Servizi di sincronizzazione sicuri ed affidabili
“Dal settore dei servizi finanziari a quello del gaming online, sono sempre di più le aziende per cui il Time as a Service rappresenta uno strumento essenziale per soddisfare i requisiti di conformità e mantenere una sincronizzazione temporale ad altissima precisione ed affidabilità – commenta Fabrizio Garrone, Solution Director di Aruba Enterprise -. Il servizio TaaS, che proponiamo, rappresenta un nuovo tassello nell’offerta a disposizione dei clienti che scelgono il Data Center Campus di Ponte San Pietro per avvalersi di una vasta gamma di servizi che vanno dalla colocation al cloud più evoluto, sia nel caso in cui vengano erogati in modalità gestita, sia che i clienti scelgano la gestione in autonomia”.
“Il Consorzio Top-IX ha a portafoglio il servizio TaaS sulla propria rete tra Torino e Milano: la sua unicità sul mercato italiano è data dal riferimento Utc messo a disposizione da Inrim, l’Istituto Metrologico Nazionale, membro del Consorzio, e dalla propagazione del segnale di sincronizzazione su infrastruttura in fibra ottica – spiega Andrea Casalegno, Direttore Tecnico del Consorzio Top-IX. – La partnership con Aruba permette di estendere il servizio nei loro Data Center di Ponte San Pietro, e quindi a tutta la loro clientela che necessita di servizi di sincronizzazione sicuri ed affidabili”.