I PROGETTI

Inwit, missione “green”: torri per la biodiversità e IoT in parchi e riserve

Infrastrutture pensate per integrarsi nell’ambiente e persino come “basi” per nidi, sensori per il monitoraggio degli incendi e della qualità dell’aria in aree naturali protette. La tower company spinge sulla sostenibilità e sulla lotta al cambiamento climatico. E ottiene la certificazione Iso 50001, loScore B nel Cdp Climate Change e l’upgrade da Gresb

Pubblicato il 21 Apr 2023

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Contribuire concretamente alla lotta al cambiamento climatico, abbattere i consumi energetici e promuovere iniziative votate alla sostenibilità: Inwit spinge l’acceleratore sui progetti in chiave “green” anche e soprattutto in collaborazione con le principali associazioni di settore, dal Wwf a Legambiente.

“L’ambiente è uno dei pilastri della strategia del nostro Piano di Sostenibilità e la tutela della biodiversità è uno dei temi rilevanti per noi e per i nostri stakeholder e Inwit è da sempre vicina ai territori dove opera”, evidenzia Michelangelo Suigo, Direttore Relazioni Esterne, Comunicazione e Sostenibilità della società. “Abbiamo previsto e avviato una serie di iniziative coerenti tra di loro, che vanno dallo scouting tecnologico di soluzioni per l’efficienza energetica alla produzione e all’acquisto di energia da fonti rinnovabili”.

Le torri per la biodiversità

Aiutare le cicogne a costruire il loro nido: questo uno dei progetti che ha visto protagonista Inwit che nel comune di Inverno e Monteleone, in provincia di Pavia, ha realizzato in cima a una delle sue torri una piattaforma circolare su misura di cicogne. L’iniziativa è stata pensata a seguito della rimozione di una gru dove le cicogne avevano nidificato, da qui l’idea di Inwit di “replicare” l’ambient per dare una nuova “casa” ai volatili “sfrattati”.

“Azioni e iniziative come questa dimostrano come si possano coniugare gli interessi aziendali con il rispetto, la tutela e valorizzazione dell’ecosistema”, commenta Giorgio Maione, Assessore all’Ambiente della Regione Lombardia. E Andrea Lazzari, Sindaco di Inverno e Monteleone evidenzia la disponibilità da parte della tower company: “Il nostro comune è da sempre attento alle esigenze anche degli animali, le cicogne sono da sempre un simbolo di rinascita e di buon auspicio e non potevamo farle andare via”.

Con Legambiente per monitorare l’inquinamento atmosferico

Utilizzare le torri in chiave “as a service” per misurare e monitorare, attraverso sensoristica IoT, alcuni parametri ambientali, relativi alla qualità dell’aria, a tutela della biodiversità, tra cui anidride carbonica, biossido di azoto e polveri sottili: questo l’obiettivo dell’accordo siglato da Inwit e Legambiente. Il progetto riguarda i parchi nazionali di Abruzzo, Lazio e Molise e quello della Maiella, la riserva naturale Zompo lo Schioppo e quella a Monte Genzana Alto Gizio.

“Abbiamo deciso di affiancare Inwit in questo nuovo monitoraggio sperimentale che ci permetterà da un lato di fare il punto sulla qualità dell’aria in alcune aree protette italiane, dall’altra di capire al meglio le strategie e le misure da adottare per far fronte, in primis, al problema dell’inquinamento dell’aria, per tutelare la biodiversità e raggiungere gli obiettivi stabiliti dalla Strategia dell’UE sulla Biodiversità per il 2030”, commenta Giorgio Zampetti, Direttore generale di Legambiente.

Con il Wwf per prevenire gli incendi nelle oasi boschive

Inwit installerà su alcune delle proprie infrastrutture tecnologie in grado di rilevare tempestivamente la presenza di roghi in tre aree protette boschive gestite dal Wwf, quelle di Macchiagrande (Rm), Bosco di Vanzago (Mi) e Calanchi di Atri (Te). “Grazie alla collaborazione con Inwit sarà per noi possibile rafforzare la salvaguardia delle nostre oasi, preziosi scrigni di biodiversità del Paese – sottolinea Alessandra Prampolini, Direttrice Generale Wwf Italia -. In particolare, potremo ricevere rapida allerta in caso di incendi boschivi, la cui frequenza e intensità è in aumento in Italia, e quindi intervenire tempestivamente per evitare ingenti danni all’ecosistema boschivo e alla sua ricca biodiversità”.

I rating di sostenibilità: Gresb e Cdp Climate Change promuovono Inwit

Gresb Infrastructure Public Disclosure, agenzia internazionale specializzata nella valutazione di aziende infrastrutturali, ha portato il rating Esg di Inwit da D a B nell’arco di due anni con un raddoppio del punteggio – da 35 a 70 punti. È stata premiata, in particolare, la disclosure della governance sulla sostenibilità e le iniziative di stakeholder engagement aziendali, a conferma del percorso verso un modello di business sostenibile, in grado di includere nella propria strategia le aspettative degli stakeholder.

La valutazione si basa su una serie di indicatori allineati con il Gresb Infrastructure Assessment, e consente un confronto delle prestazioni di divulgazione Esg tra i partecipanti e i non partecipanti al Gresb. Fornisce inoltre agli investitori un hub di risorse per accedere ai documenti di divulgazione Esg nel loro portafoglio di investimenti quotati.

Confermato lo score B nel Cdp Climate Change grazie a significativi progressi nelle aree Business Strategy, Targets e Emissions reduction initiatives. Dopo la validazione da parte di Science Based Target initiative e l’inclusione nell’indice Ftse4Good e l’upgrade di rating da parte di Grebs, la conferma dello score rappresenta per Inwit un altro tassello della propria strategia climatica avviata negli ultimi due anni, che passa anche attraverso una disclosure trasparente dei propri impatti.

La certificazione Iso 50001 per il sistema di gestione dell’energia

Inwit ha ottenere la certificazione del proprio sistema di gestione secondo lo standard Iso 50001, con l’obiettivo di ottimizzare le prestazioni energetiche coinvolgendo l’intera azienda, in un’ottica di miglioramento continuo. Il rilascio della certificazione avviene dopo un percorso di verifica della valutazione del sistema di gestione dell’energia, in tutti gli aspetti dell’attività aziendale, sistema che deve essere conforme alle migliori best practice internazionali secondo lo Standard Iso 50001.

Per il raggiungimento di questi obiettivi, è stato implementato un Sistema di Gestione dell’Energia che ha portato, come previsto nel Piano di Sostenibilità, all’ottenimento della certificazione Iso 50001:2018. Tra le iniziative di efficienza energetica previste nell’ambito del Sistema di Gestione dell’Energia, nel 2022 Inwit ha installato 102 impianti fotovoltaici sui propri siti, per una potenza complessiva di oltre 400 kW e sono stati realizzati investimenti in impianti free cooling e raddrizzatori di corrente ad alta efficienza, in grado di portare un saving annuale di oltre 9 GWh di energia elettrica.

“L’ottenimento della certificazione Iso 50001 dimostra la serietà degli impegni che abbiamo assunto e che stiamo portando avanti, in coerenza con il nostro Piano di Sostenibilità – sottolinea Andrea Mondo Technology & Operations Director dell’azienda -. Continueremo a lavorare in questa direzione, promuovendo una strategia rivolta a specifici obiettivi di efficienza energetica e di riduzione delle emissioni climalteranti aumentando gli investimenti e introducendo azioni di sensibilizzazione per la gestione ottimale degli usi energetici, anche tra i nostri dipendenti”.

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