France Telecom ha terminato il primo trimestre del 2013 con ricavi in calo del 5,9%. Il fatturato della compagnia telefonica si è ridotto da 10,92 miliardi a 10,28 miliardi di euro. In contrazione anche il margine operativo lordo che si è ridotto da 3,43 miliardi a 3,12 miliardi di euro (-9%).
Di conseguenza, la marginalità è scesa dal 3,14% al 30,4%. Nel primo trimestre le attività operative di France Telecom hanno generato un flusso di cassa di 1,98 miliardi di euro, mentre gli investimenti sono stati pari a 1,15 miliardi. Il management ha confermato l’obiettivo di raggiungere un flusso di cassa di oltre 7 miliardi di euro nell’intero 2013.
Per arginare la flessione dei risultati, France Telecom ripone tutte le speranze sul lancio della tecnologia Lte in Francia. La guerra dei prezzi nel mercato della telefonia mobile francese ha infatti penalizzato ancora una volta i risultati trimestrali della compagnia telefonica transalpina.
Dal lancio 15 mesi fa dei servizi di Iliad, che offre tariffe voce illimitate e 3 gigabyte di dati a soli 20 euro al mese, France Telecom, Sfr e Bouygues, hanno iniziato a soffrire e pertanto hanno tagliato prezzi e varato piani di taglio dei costi per arginare le perdite di abbonati.
Per aumentare i prezzi e arginare le perdite France Telecom conta sul nuovo servizio Lte, che secondo esperti e manager del settore dovrebbe dividere il mercato in due segmenti di clientela tra chi vuole un servizio a buon mercato e chi invece preferisce servizi ad alta velocità.
“Credo che il 4G stia per decollare”, ha affermato Gervais Pellissier, direttore finanziario di France Telecom. “Siamo pero’ ancora nel quadro delle speranze piuttosto che delle aspettative”.