UI Kit Italia, parte del design system del Paese, entra nella sua prima versione ufficiale, la v3.0.0, dopo più di 1.400 duplicazioni dalla community Figma, sei mesi dall’uscita della prima versione beta e a un anno dalla prima pubblicazione. La suite, che raccoglie tutte le componenti necessarie per progettare interfacce di siti e servizi digitali della PA più accessibili e semplici da usare, ora è pubblicato anche su GitHub nella repository italia/design-ui-kit, in formato Figma e in “formato aperto” Sketch, utilizzabile quindi su altri strumenti di progettazione, realizzata grazie al convertitore open source “fig2sketch”.
Allo stesso tempo, è stata aperta anche la repository italia/design-tokens-italia che contiene i design token del kit nei formati di sviluppo Css e Scss. I design token definiscono, documentano e consentono l’applicazione di decisioni progettuali legate a colori, tipografia, spaziature e dimensioni su larga scala, rendendo coerenti la progettazione e lo sviluppo dell’interfaccia su diverse piattaforme e dispositivi.
Al via una nuova fase dopo i miglioramenti e la correzione di bug
Negli ultimi mesi, partendo dai feedback raccolti sulla community, la squadra al lavoro sullo UI Kit ha anche migliorato il sistema di nomenclatura e di impaginazione delle componenti, rendendolo più facile e intuitivo da comprendere, correggendo alcuni bug. Inoltre, ha collaborato con il team di sviluppo per rendere i componenti ancora più coerenti con il framework di sviluppo Bootstrap Italia, un’altra delle risorse fondamentali del design system, per semplificare il passaggio dai prototipi al codice e al prodotto vero e proprio. Da oggi, quindi, lo UI Kit entra in una nuova fase, nel quale seguirà il normale versionamento semantico “major.minor.patch”, per abilitarne scalabilità e miglioramento continuo.
Attesi feedback e contributi
Lo UI Kit può essere utilizzato da subito nei progetti per la PA, fornendo feedback e contributi, commentando direttamente il kit presente nella community Figma, aprendo una “issue”, o esplorando le attività e segnalazioni in corso sulla repository dedicata.