Intesa Sanpaolo sale a bordo del Cim 4.0 per sostenere e potenziare i servizi offerti alle pmi e ai distretti territoriali nella transizione digitale e green.
La doppia sfida digital & green
“La condivisione di percorsi e progetti tra università, enti di ricerca, imprese e startup è fondamentale nel processo di transizione green e digitale – sottolinea Stefano Cappellari, Direttore regionale Piemonte Nord, Valle d’Aosta e Sardegna Intesa Sanpaolo -. Il nostro contributo al Competence Center Cim 4.0 non sarà solo finanziario, bensì mirato a supportare le imprese nei percorsi di crescita e nell’accesso ai programmi europei di ricerca ed innovazione, come già avviene con gli European digital innovation hub Expand e Artes 5.0, di cui siamo l’unico soggetto finanziario italiano partner, e attraverso i quali ci siamo già aggiudicati due importanti bandi. Il primo focalizzato su intelligenza artificiale e cybersecurity per la manifattura in Piemonte e Valle d’Aosta, il secondo, specializzato a livello nazionale nei servizi di intelligenza artificiale e robotica, rivolto ai settori salute, manifattura sostenibile, economia della rigenerazione, industria creativa e culturale”.
“Siamo molto felici di poter avere Intesa Sanpaolo come partner del nostro Competence Center –commenta Enrico Pisino, ceo del Cim 4.0 –. Si tratta di una collaborazione che metterà a disposizione delle imprese italiane servizi e strumenti fondamentali per accelerare i processi di trasformazione digitale e green, favorendo al tempo stesso lo sviluppo di reti interconnesse tra aziende e territori, centrali per sostenere e finanziare le attività di innovazione delle pmi. Una sinergia che favorirà la digitalizzazione delle imprese, tra processi e buone pratiche a trazione 4.0 e lo sviluppo sostenibile”.
Competenze tecniche e finanziare e match fra startup e imprese
Attraverso il modello connessioni a rete adottato dal Competence Center, Intesa Sanpaolo metterà a disposizione competenze tecniche e finanziarie per l’accesso a meccanismi di finanziamento. Si avvarrà inoltre del supporto dell’Innovation Center Intesa Sanpaolo per il match tra startup e imprese mature. Promuoverà infine l’utilizzo della piattaforma Incent now, frutto della collaborazione con Deloitte, che permette di avere informazioni relative alle misure e ai bandi resi pubblici da enti istituzionali nazionali ed europei nell’ambito della pianificazione del Pnrr. Le aziende avranno la possibilità di individuare rapidamente le migliori opportunità sulla base del proprio profilo e raccogliere le informazioni utili per presentare i propri progetti di investimento concorrendo all’assegnazione dei fondi pubblici. Intesa Sanpaolo ha stanziato risorse a supporto per 410 miliardi, di cui 270 per le imprese e ha già accompagnato circa 7.000 imprese clienti nell’aggiudicazione ai bandi Pnrr.
Intelligenza artificiale e cybersecurity per la manifattura di Piemonte e Valle d’Aosta
Intesa Sanpaolo è l’unico partner bancario selezionato per l’Italia dalla Commissione Europea per i Poli europei di innovazione digitale (Edih), con il duplice compito di guidare la trasformazione digitale di imprese e pubblica amministrazione e di rendere l’Europa indipendente dai sistemi e dalle soluzioni dei paesi non membri e raggiungere la sovranità tecnologica digitale europea. Intesa Sanpaolo partecipa ad esempio all’Edih Expand che, coordinato dal Competence Center Nazionale Cim 4.0, si focalizza sull’intelligenza artificiale e la cybersecurity per la manifattura in Piemonte e Valle d’Aosta.
Il ruolo del Cim 4.0
Il Competence Center Nazionale Cim 4.0 con sede a Torino nei suoi primi 3 anni di attività ha supportato il processo di trasferimento tecnologico delle imprese italiane, ascoltando le loro esigenze e mettendo a disposizione le più evolute tecnologie 4.0 attraverso l’utilizzo di due linee pilota, una specializzata sull’additive manufacturing, l’altra sui processi di digital factory. Ha inoltre promosso attività di upskilling e reskilling in ottica 4.0 nei confronti di imprenditori, tecnici e professionisti in fase di ricollocamento, offrendo loro programmi formativi su misura attraverso il Learning Hub e percorsi di alta formazione manageriale. Ad oggi ha preparato oltre 70 Industry 4.0 Innovation Leader, che grazie alla Cim 4.0 Academy hanno ottenuto un diploma certificato dalla Scuola Master e Formazione Permanente del Politecnico di Torino. Infine, ha finanziato, attraverso la pubblicazione di bandi pubblici, progetti di innovazione per un importo superiore ai 3 milioni di euro. Oggi la sfida che vede impegnato il Competence Center è quella di sostenere la creazione di reti interconnesse tra distretti industriali e territori.