L'INIZIATIVA

Cybersecurity, Ibm tende la mano alle scuole: 5 milioni per la formazione

I finanziamenti serviranno agli istituti per aumentare la resilienza sulla sicurezza informatica. Sei “pacchetti” da 500mila dollari saranno destinati alle classi negli Stati Uniti e altri quattro a quelle nel resto del mondo

Pubblicato il 29 Mag 2023

Cybersecurity,And,Information,Technology,Security,Services,Concept.,Login,Or,Sign

Gli attacchi informatici, inclusi quelli di tipo ransomware, minacciano anche le scuole e per questo Ibm offrirà 5 milioni di dollari in competenze e strumenti ad alcuni istituti su scala globale. I fondi vengono erogati all’interno del programma Ibm Education security preparedness grants, nato nel 2021. Le application per le scuole sono già aperte.

Le sovvenzioni del valore di 500.000 dollari ciascuna saranno assegnate a sei distretti scolastici negli Stati Uniti e ad altri quattro nel resto del mondo.

Il programma si è evoluto dal punto di vista delle tecnologie coperte dalla formazione per alunni e insegnanti: l’offerta nell’ambito Ibm SkillsBuild è ora estesa su argomenti attuali come l’intelligenza artificiale a supporto della cybersicurezza

Allarme ransomware nelle scuole

Il ransomware sarà uno dei focus dell’attività di Ibm per il mondo dell’istruzione. Le azioni criminali non sono solo più frequenti, ma più avanzati: gli hacker sono riusciti a ridurre il tempo necessario per distribuire gli attacchi da oltre 2 mesi a poco meno di 4 giorni tra il 2019 e il 2021, secondo lo studio “Ibm X-Force threat intelligence 2023”.

Nel 2022 la quota di incidenti di sicurezza informatica osservati nel settore dell’istruzione è più che raddoppiata rispetto all’anno precedente, registrando il maggior aumento di anno in anno rispetto a qualsiasi altro settore.

“Gli hacker continuano nell’attaccare il settore dell’istruzione, ma molte di queste istituzioni hanno limitate risorse da dedicare alla sicurezza”, ha dichiarato Andy Piazza, Global Head of Threat intelligence, Ibm Security X-Force. “Fino ad oggi, questo programma ha aiutato più di 350.000 studenti nelle scuole negli Stati Uniti e in alcuni altri Paesi, grazie a Ibm Service Corps che li ha supportati nel recupero dagli attacchi ransomware, nel rafforzamento della loro sicurezza contro gli attacchi futuri e nella prevenzione”.

Gli Ibm Service Corps

I volontari degli Ibm Service Corps, team di esperti che affiancano gli utenti finali sui temi della cybersecurity, utilizzeranno le loro competenze professionali per aiutare le scuole a stabilire programmi per affrontare la resilienza della sicurezza informatica. Ogni scuola selezionata riceverà:

  • piani di risposta agli incidenti e playbook ransomware,
  • programmi per rispondere alla necessità di aggiornare i sistemi operativi,
  • piani di comunicazione strategici da utilizzare in risposta a incidenti informatici, e
  • formazione e credenziali digitali tramite Ibm SkillsBuild su argomenti quali l’intelligenza artificiale e la sicurezza informatica, e ulteriori vantaggi quali l’accesso privilegiato ai mentor Ibm, la formazione per gli insegnanti e i kit di strumenti e percorsi di apprendimento personalizzati.

Il divario di competenze su sicurezza informatica e Ai

“Il divario di competenze sulla sicurezza informatica e l’Ai è una sfida crescente che richiede un’attenzione immediata”, ha dichiarato Justina Nixon – Saintil, Ibm Chief impact officer. “Per affrontare questa sfida e favorire la conoscenza nelle scuole di tutto il mondo Ibm assegna gli Education security grants. Quest’anno, siamo entusiasti di espandere il programma per offrire i benefici della formazione Ibm SkillsBuild su argomenti come l’intelligenza artificiale e la sicurezza informatica a tutti gli studenti e insegnanti”.

Nel 2022 e nel 2021, fuori dagli Stati Uniti, hanno ottenuto sovvenzioni l’Educational training board della città di Dublino, in Irlanda, e la Mohamed Bin Zayed University of Artificial intelligence negli Emirati Arabi Uniti.

Chi ha già beneficiato di Ibm Education security preparedness grants incoraggia le altre scuole a presentare domanda. “Con l’assistenza di Ibm, abbiamo migliorato il nostro piano di risposta agli incidenti di sicurezza informatica e lo abbiamo utilizzato per prepararci meglio per gestire gli incidenti in futuro”, ha dichiarato Robert Losinski, responsabile della sicurezza delle informazioni presso le scuole pubbliche di Denver. “Gli aggressori stanno prendendo di mira le scuole perché molte non hanno strutture di sicurezza mature per difendersi efficacemente dal ransomware e da altri crimini informatici. Ottenere assistenza professionale nell’espandere il tuo programma di sicurezza informatica ti aiuterà davvero a identificare le aree più critiche da proteggere”

Le scuole superiori che sono interessate possono presentare la domanda entro il 23 giugno 2023 qui.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articoli correlati