Il Consiglio di Amministrazione di Telecom Italia Media, riunito oggi sotto la presidenza di Severino Salvemini, ha esaminato e approvato il resoconto intermedio di gestione del Gruppo al 31 marzo 2013. I ricavi consolidati del Gruppo nel primo trimestre 2013 sono pari a 24,5 milioni di euro, in riduzione di 3,1 milioni di euro rispetto allo stesso periodo del 2012 (27,6 milioni di euro), mentre il risultato netto è pari a -123,8 milioni di euro rispetto a -15,7 milioni di euro del primo trimestre 2012 e include, per il primo trimestre 2013, un valore complessivo di discontinued operations, legate alla cessione di La7, pari a 122,1 milioni di euro. In tale valore risulta compreso un effetto economico derivante dalla cessione di 104,4 milioni di euro.
“Su tale andamento – si legge in una nota – hanno pesato principalmente il perdurare della crisi economica che ha colpito il mercato pubblicitario televisivo nazionale (-16,1% gennaio-febbraio 2013, fonte Nielsen) e quindi anche la raccolta pubblicitaria di Mtv che ha registrato un -16,4% nel trimestre, e l’azzeramento di alcune attività di Mtv (Playmaker e la realizzazione dei canali Kids ed Entertainment per Viacom). Il fatturato dell’operatore di Rete è invece in linea con il primo trimestre del 2012, consolidando i risultati e il parco clienti acquisito”.
L’Ebitda è pari a 5,2 milioni di euro e si riduce di 3,2 milioni di euro rispetto al primo trimestre 2012 (8,4 milioni di euro), mentre l’Ebit è pari a -3,4 milioni di euro e si riduce di 4,4 milioni di euro rispetto al primo trimestre 2012 (un milione di euro).
L’indebitamento finanziario netto è pari a 189,6 milioni di euro, in diminuzione di 70,5 milioni di euro rispetto a fine 2012 (260,1 milioni di euro). Tale variazione è principalmente imputabile alla rinuncia al credito finanziario da parte di Telecom Italia, così come previsto nell’ambito dell’operazione di cessione di La7, per 100 milioni di euro, parzialmente compensata dal fabbisogno per gli investimenti industriali pari a 3,2 milioni di euro (di cui 1,5 milioni di euro per l’acquisto di diritti televisivi da parte di Mtv Italia, 1,6 milioni di euro per il completamento di attività avviate nello scorso esercizio sulla rete del Digitale Terrestre e altri investimenti per 0,1 milioni di euro), dal risultato della gestione operativa del periodo, dagli effetti derivanti dalla cessione di La7 per 22,3 milioni di euro e altri esborsi netti per 0,8 milioni di euro.