E’ stato per venti anni dirigente nell’impero di Rupert Murdoch, ma ora è diventato un suo concorrente. Il manager neozelandese Tom Mockridge è il nuovo ceo di Virgin Media, operatore britannico acquisito dal gigante delle tlc Liberty Global. Tom Mockridge subentra a Neil Berkett, che ha annunciato l’intenzione di lasciare il posto in seguito all’acquisizione di Virgin Media da parte di Liberty Media, che sarà formalizzata a giugno.
Mockridge, 57 anni, ha occupato incarichi di grandi prestigio nelle aziende del magnate australiano. E’ stato capo di Sky Italia e nel luglio 2011 ha preso la guida del gruppo editoriale britannico News International, per far fronte allo scandalo delle intercettazioni che ha causato la chiusura del domenicale ‘News of the World’. In quel ruolo aveva sostituito Rebekah Brooks, la ‘pupilla’ di Murdoch finita in una bufera giudiziaria nel corso del ‘tabloidgate’.
Nella nuova veste di ceo di Virgin Media, Mockridge riporterà al presidente Mike Fries, e ai membri del nuovo comitato operative format dallo stesso Fries, da Diederik Karsten, Executive Vice President, European Broadband Operations, e Balan Nair, Executive Vice President and Chief Technology Officer.
Il gruppo Liberty Global, controllato dal miliardario John Malone, ha rilevato Virgin Media a febbraio per un totale di 23,3 miliardi di dollari e punta così ad espandersi ancor di più in Uk, il maggior mercato europeo della pay-tv. Nel Regno Unito il maggior competitor di Virgin Media è BSkyB, in cui Rupert Murdoch controlla un pacchetto del il 40%.