IL DIBATTITO

Telco e Ott: “Armonizzare le regole ma con tutele per i consumatori”

Consumers’ Forum e Tim accendono i riflettori sulla proposta dell’Europa che punta a obbligare le grandi piattaforme digitali a contribuire alla realizzazione delle nuove reti. Veroli: “Garantire ai cittadini l’accesso universale a internet”. Rossi: “Disequilibrio sul mercato, costosissimi investimenti di manutenzione e sviluppo delle infrastrutture”

Pubblicato il 06 Lug 2023

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Tlc “contro” Over the top: serve armonizzare il mercato europeo eliminando le asimmetrie e garantire ai cittadini l’accesso universale a Internet. Questo il tema al centro del convegno “Ott e consumatori: rischi e benefici”, organizzato da Consumers’ Forum in collaborazione con Tim, che ha fatto il punto sulla proposta di regolamentazione europea che punta a obbligare le grandi piattaforme digitali a contribuire alla realizzazione delle nuove reti.

Rossi: “Ott, nessuna valorizzazione delle reti”

“Le gigantesche imprese, prevalentemente americane, definite over-the-top – ‘sopra le reti’ – stanno rivoluzionando il mondo – ha detto il presidente di Tim, Salvatore Rossi -. La vita di tutti noi ne viene toccata. Tutto passa per Internet e va direttamente ai consumatori finali, senza alcuna valorizzazione delle tradizionali infrastrutture di rete. Per gli operatori di telecomunicazione di tutto il mondo è una somma ingiustizia, perché internet passa per le loro reti, che richiedono costosissimi investimenti di manutenzione e sviluppo, a cui gli Ott non contribuiscono. È un problema regolatorio, di disequilibrio sul mercato, a cui in Europa si sta solo ora mettendo mano”.

Veroli: “Rafforzare la tutela dei consumatori”

Per il presidente di Consumers’ Forum Sergio Veroli, “il ruolo degli Ott nel mercato globale è cresciuto in maniera rapida ed esponenziale, con effetti positivi e negativi sulla vita dei cittadini. Solo negli ultimi tempi le istituzioni europee e le authority degli Stati membri, hanno messo a punto vincoli regolatori per governare la rivoluzione digitale in atto e ristabilire gli equilibri di mercato”.

La regolamentazione digitale europea “apre a grandi opportunità – dice ancora Veroli – ma serve rafforzare la giusta tutela ai consumatori e armonizzare il rapporto tra Ott e telco” per cui si rende necessario “garantire ai cittadini diritti quali l’accesso universale a internet, l’adeguata protezione della propria privacy, la formazione di base necessaria per contrastare le diseguaglianze, le fake news e l’analfabetismo funzionale“.

Al convegno hanno partecipato anche Guido Scorza componente del Garante per la protezione dei dati personali, Giacomo Robustelli Head of International and European Regulatory & Institutional Affairs Tim, Guido Stazi Segretario generale dell’Antitrust, Giovanni Santella Vice Segretario generale e direttore Direzione tutela dei consumatori Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, Andrea Stazi Regulatory Affairs Lead South Europe & Academic Outreach Eu, Google and Public Policy South Europe, Anna Rea Presidente Adoc.

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