IL MEMORANDUM

Ericsson, Huawei e Nsn: triplice alleanza sulle reti

L’intesa destinata a mettere a fattor comune tecnologie proprietarie e sistemi operativi per velocizzare il time-to-market di nuovi servizi di rete per gli operatori

Pubblicato il 14 Mag 2013

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Ericsson, Huawei e Nokia Siemens Networks hanno siglato un accordo di collaborazione per migliorare l’interoperabilità fra diversi sistemi operativi a vantaggio delle telco. Nel quadro dell’accordo, battezzato Iss interoperability initiative (Ossii) i tre fornitori di apparecchiature di rete hanno deciso di mettere a fattor comune i rispettivi sistemi operativi. Una mossa che nelle intenzioni è destinata a semplificare il network management, a velocizzare il time-to-market di nuovi servizi e ad abbassare i costi di integrazione dei sistemi operativi.

“Il mercato dei sistemi operativi è un misto di standard diversi e di interfacce proprietarie, che sono controllate dai detentori dei diritti di proprietà intellettuale – ha detto Peter Patomella, responsabile Oss di Nokia Siemens Networks – Con l’introduzione di accordi di cross-licence, vogliamo aiutare gli operatori a trarre vantaggio dai migliori prodotti presenti sul mercato”.

“Siamo molto soddisfatti di prendere parte a questa iniziativa così importante che pone al centro i valori fondanti della trasparenza, dell’apertura e della correttezza”, ha detto Jiang Wangcheng, president della Oss division di Huawei.

Gli accordi di cross-licence hanno lo scopo di coprire eventuali guasti, misurazione della performance, configurazione e il basic management dei network. L’iniziativa è aperta a terze parti, che possono partecipare con test e opportunità di cross-licensing.


“Ossii mostra l’impegno della industry per la riduzione dei costi di interoperabilità – dice Thomas Norén, vice president and head of product area radio di Ericsson – Sarà uno stimolo all’innovazione nella gestione del network, e il taglio dei costi per i nostri clienti, il che è un’ottima cosa”.

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