Il mercato delle assicurazioni per la cybersicurezza è destinato a crescere da 14,4 miliardi di dollari nel 2023 a 33,4 miliardi di dollari entro il 2028, con un Cagr del 18,3% nel periodo di previsione.
Ad affermarlo è una ricerca di MarketsandMarkets – “Cybersecurity Insurance Market by Component (Solutions and Services), Type (Standalone & Packaged), Coverage (Data Breach & Cyber Liability), Compliance Requirement, End User (Technology & Insurance) and Region – Global Forecast to 2028” – secondo cui la necessità di mitigare i rischi associati al cosiddetto “cyber silenzioso” sta portando a una crescente popolarità delle polizze assicurative standalone sulla cybersecurity. L’indagine prevede che queste polizze standalone supereranno le polizze assicurative di cybersecurity “pacchettizzate” in termini di crescita del mercato.
Crescono i rischi informatici e la domanda di polizze cyber standalone
Le organizzazioni sono sempre più preoccupate e cercano coperture specializzate esclusivamente per la protezione dai rischi informatici, spingendo la domanda di polizze cyber standalone. Fornitori di assicurazioni come Aig, Lloyd’s e Allianz sono fra i protagonisti della crescita delle polizze standalone, progettate per affrontare rischi informatici più complessi rispetto alle polizze di cybersecurity confezionate. Aig, ad esempio, offre ai propri clienti un pacchetto assicurativo completo sulla cybersecurity che comprende le tradizionali polizze property e casualty e una polizza CyberEdge autonoma. La polizza CyberEdge offre agli assicurati una gamma più ampia di protezione della sicurezza rispetto all’estensione del pacchetto. Tra i principali operatori del mercato che offrono soluzioni assicurative autonome per la cybersecurity figurano Axa XL, AIG, Travelers Insurance, Beazley, Zurich, Fairfax, Tokio Marine, Liberty Mutual e Cna.
In base agli utenti finali dei fornitori di assicurazioni, si prevede che sarà il settore sanitario e delle scienze della vita a registrare il più alto Cagr durante il periodo di previsione, esteso al 2028.
Le sfide del settore sanitario
Il settore sanitario deve affrontare diverse sfide, tra cui le fluttuazioni normative e il panorama in continua evoluzione dei cyberattacchi e delle violazioni. La conformità alle normative sulla privacy e sulla sicurezza dei dati, come Hipaa e Hitech, impone alle organizzazioni sanitarie di affidarsi a polizze assicurative sulla cybersicurezza per coprire le penali. La pandemia Covid-19 ha esacerbato le minacce informatiche e le organizzazioni sanitarie hanno subito un aumento di attacchi come ransomware e campagne di disinformazione. L’assicurazione per la cybersicurezza è una salvaguardia cruciale per gli operatori sanitari, in quanto offre protezione finanziaria contro i crimini informatici, i ransomware, le violazioni dei dati e altri incidenti di cybersicurezza.
Nell’Asia-Pacifico il maggior Cagr al 2028
L’Asia-Pacifico è soggetta a un rischio di cyberattacchi superiore dell’80% rispetto alle altre regioni. In base al report, si prevede che proprio qui si registrerà il più alto Cagr durante il periodo di previsione nel mercato delle assicurazioni di cybersicurezza.
I Paesi della regione come Cina, Giappone, ANZ e Singapore sono molto preoccupati per l’aumento della spesa per la sicurezza a causa delle crescenti minacce informatiche. Grazie alle forti normative governative e ai progressi tecnologici, l’Asia-Pacifico presenta quindi promettenti opportunità di crescita per il mercato assicurativo della cybersecurity.