Il fatturato globale dell’intelligenza artificiale generativa è destinato a crescere anno su anno dell’80% nel quinquennio che va dal 2022 al 2027, sull’onda dei investimenti che soprattutto i player dei settori dell’IT, del manufacturing, del government, del banking e del retail hanno in programma di effettuare. A dirlo è lo studio “GlobalData Market Opportunity Forecasts to 2027: Generative AI“.
Verso un mercato da 33 miliardi di dollari
Secondo GlobalData, dunque, l’intelligenza artificiale generativa registrerà una crescita esplosiva nei prossimi anni, trainata dalla ricerca e dallo sviluppo in corso e dall’aumento delle applicazioni commerciali in tutti i settori. Il giro d’affari messo in moto da queste soluzioni dovrebbe passare dagli 1,75 miliardi di dollari registrati nel 2022 a un volume di 33 miliardi di dollari entro il 2027.
“Stimiamo che l’AI generativa sperimenterà una rapida crescita grazie alla sua capacità di consentire alle macchine di generare contenuti freschi e creativi, cosa che finora è stata fatta solo dagli esseri umani”, commenta Praveen Kumar Tripathi, Lead Analyst, Technology, di GlobalData. “L’AI generativa è destinata ad avere un impatto sostanziale in una serie di settori, trasformando il modo in cui le organizzazioni concepiscono l’innovazione, la risoluzione dei problemi e le esperienze degli utenti”.
L’assetto del mercato per regioni
Nell’analisi di GlobalData, il mercato dell’AI generativa è segmentato geograficamente in Nord America, Sud e Centro America, Europa occidentale, Europa centrale e orientale, Medio Oriente e Africa e Asia Pacifico.
La regione del Nord America ha dominato il mercato con una quota di fatturato del 34,4% nel 2022. Lo studio rivela che gli Stati Uniti costituiranno il target di riferimento per la nuova tecnologia, con una quota del 30% del fatturato totale, seguiti dalla Cina con una quota dell’11%. D’altra parte, Brasile e India sono tra le regioni in più rapida crescita, registrando un tasso di crescita media annua rispettivamente del 100% e del 97% nel periodo di previsione. L’Asia Pacifico e l’Europa occidentale detengono la seconda e la terza posizione del mercato con una quota rispettivamente del 33,1% e del 17,2%.
I settori e i casi d’uso che guideranno la crescita
Come detto, stando alle previsioni di GlobalData, i primi cinque verticali per l’utilizzo di soluzioni basate sull’AI generativa sono l’IT, il settore manifatturiero, la pubblica amministrazione, il retail banking e la vendita al dettaglio, che insieme rappresentano il 39% del mercato complessivo nel 2022.
Il settore dell’information technology è il segmento principale, con una quota di mercato del 9,9%, seguito dal settore manifatturiero, ma si prevede che il mercato dell’intelligenza artificiale generativa per il settore bancario sarà quello in più rapida crescita registrando una crescita media annua stimata del 92% durante il periodo di previsione.
Rena Bhattacharyya, Service Director di GlobalData, spiega che “i casi d’uso più diffusi per l’AI generativa includono la gestione del servizio clienti, i chatbot, la ricerca di documenti, la creazione di contenuti e l’identificazione delle frodi. Nel settore IT, le organizzazioni stanno esplorando la tecnologia per il rilevamento delle anomalie, la generazione di codici, le simulazioni di sistemi e l’aumento dei dati”.
Ma l’AI generativa, sempre secondo gli esperti di GlobalData, sta trasformando molti altri campi, tra cui l’assistenza sanitaria, le scienze della vita, l’intrattenimento e l’istruzione, aiutando le aziende a sviluppare soluzioni innovative e a offrire esperienze più personalizzate.
“Con i progressi dell’IA generativa, si prevede che la tecnologia penetrerà in quasi tutti i settori verticali e porterà a nuovi casi d’uso emergenti”, aggiunge Praveen. “Tuttavia, per garantire un uso controllato e vantaggioso, l’adozione dell’AI generativa in alcuni settori può dipendere da considerazioni normative e implicazioni etiche“.
“Colmando il divario tra intelligenza artificiale e ingegno umano, l’AI generativa non solo espande le capacità tecnologiche, ma ridefinisce anche la natura stessa della creatività in un mondo in continua evoluzione”, chiosa Rena. “Le imprese integreranno l’AI generativa nei loro processi aziendali per ottenere un vantaggio competitivo e offrire nuove soluzioni ed esperienze ai clienti”.