C’è più tecnologia, certo. Ma va anche applicata in modo più
intelligente se si vuole che aumenti veramente la qualità della
nostra vita e la capacità di ottenere competitività e efficienza.
Sembra questo il tema sullo sfondo della conferenza che Ibm terrà
il 21 ottobre a Smau, per presentare, assieme ai partner, le
proprie soluzioni e i propri servizi per le imprese e in
particolare per le Pmi. Un incontro dove saranno presentate, anche
alla stampa, novità su temi come il traffico, la sanità, la
cultura e il turismo, create nell’ottica di arrivare ad uno
“smarter planet” (così Ibm ha chiamato il proprio spazio
espositivo dentro alla fiera).
L’azienda americana, poi, in collaborazione con il Politecnico di
Milano, svilupperà anche un sondaggio-studio su “quanto la
tecnologia può aiutare le aziende ad essere smart”, cui le
aziende potranno partecipare anche online per scoprire quale potrà
essere il ruolo giocato dall’Ict nei loro progetti futuri e quali
sono gli eventuali fattori di successo. Che saranno illustrati
anche in cinque casi presentati dall’azienda e dai suoi partner,
che organizzeranno anche dieci conferenze su temi che vanno dal
cloud alla sicurezza.