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Servizi digitali, la svolta Inail: appena un’ora per risolvere le criticità. I dettagli del progetto

Grazie all’uso della piattaforma Dynatrace ridotti drasticamente i tempi per la diagnosi e la risoluzione delle problematiche. Figliomeni: “Traguardo considerevole che ci aiuta a minimizzare i disservizi agli utenti”. La soluzione usata nell’ambito dell’Application Performance Monitoring, dell’Infrastructure Monitoring del Digital Experience Monitoring e dell’AIOps

Pubblicato il 08 Set 2023

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Prevenzione delle anomalie e abbattimento dei tempi di diagnosi delle problematiche, che ora vengono risolte entro circa un’ora dalla loro identificazione. È questo il risultato ottenuto da Inail grazie all’uso della piattaforma Dynatrace che ora estende gli ambiti coperti all’Application Performance Monitoring, l’Infrastructure Monitoring, il Digital Experience Monitoring e l’AIOps.

La digital transformation dell’Inail

L’ente pubblico che tutela i lavoratori utilizza infatti ora le funzionalità della piattaforma per garantire la disponibilità e le prestazioni dei suoi servizi digitali. Il percorso di trasformazione digitale che l’Istituto ha avviato negli ultimi anni ha visto l’introduzione e la crescente adozione di servizi basati su modelli cloud IaaS, PaaS e SaaS. Alcuni dei principali servizi erogati dall’Istituto sono stati oggetto di reingegnerizzazione e migrazione da infrastruttura on-premise tradizionale ad ambienti cloud, in modalità pura o ibrida.

La Service Control Room di Inail utilizza la piattaforma Dynatrace già dal 2018. Inizialmente sperimentata su un sottoinsieme di applicazioni e servizi, è stata progressivamente estesa all’intero parco applicativo dell’Istituto. Gli ambiti coperti dalla soluzione sono l’Application Performance Monitoring, l’Infrastructure Monitoring, il Digital Experience Monitoring e l’AIOps.

Con Dynatrace visibilità end-to-end

“Abbiamo scelto Dynatrace – dice Maurizio Figliomeni, Responsabile Ufficio per la Certificazione e Monitoraggio dei Servizi di Inail – per incrementare il livello di qualità e profondità dell’osservabilità sui nostri servizi digitali. La capacità di mappare automaticamente le correlazioni tra tutte le componenti attraversate da un flusso applicativo, ha portato grande valore aggiunto nella gestione proattiva degli eventi impattanti la disponibilità dei servizi. Con Dynatrace otteniamo anche visibilità end-to-end e integrata di tutte le componenti applicative e infrastrutturali, semplificando sia l’individuazione di quelle più critiche che il monitoraggio delle performance del DB da un punto di vista applicativo.

Più efficienza al servizio degli utenti

“La tecnologia Dynatrace – spiega Emanuele Cagnola, Regional Vp Italy, Dynatrace – si adatta a realtà di ogni settore, da quello privato a quello pubblico, e soprattutto va a coprire ogni aspetto critico legato all’osservabilità delle infrastrutture, delle applicazioni e dei servizi digitali forniti dalle organizzazioni. Nel caso di Inail l’aspetto che ci rende ancora più orgogliosi di essere partner di questo progetto è quello di aver migliorato la disponibilità dei servizi digitali che vengono erogati al cittadino e lavoratore, abbattendo le tempistiche di rilevamento delle possibili problematiche che impattano i sistemi dell’Ente e valorizzando così l’esperienza delle persone quando si interfacciano con l’Istituto e i suoi servizi”.

Problematiche risolte in un’ora

Grazie all’accesso condiviso alla piattaforma, il team Dev riesce ad analizzare il codice applicativo, identificando le righe che generano malfunzionamenti ed esportando l’intera sessione di monitoraggio. Ciò facilita e velocizza le attività di analisi e risoluzione degli incidenti. Le funzionalità native di Dynatrace per il monitoraggio e la gestione dell’esperienza digitale dell’utente assicurano poi una piena comprensione della user experience durante la navigazione sul sito Inail.

“Con la piattaforma Dynatrace riusciamo a prevenire molte anomalie e abbiamo ridotto significativamente i tempi di diagnosi delle problematiche, che ora vengono risolte entro circa un’ora dalla loro identificazione – spiega ancora Figliomeni -. Si tratta di un traguardo considerevole che ci aiuta a minimizzare i disservizi agli utenti. Questo ci permette di incrementare la disponibilità dei servizi e conoscere le performance in termini di disponibilità e tempi di risposta da comunicare al business”.

Nel corso del 2023 è, inoltre, prevista un’ulteriore estensione della copertura funzionale di Dynatrace sugli ambiti di application security e log management.

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