IL REPORT

5G e sostenibilità: i Paesi più connessi sono più avanti nell’Agenda Onu 2030

Secondo le rilevazioni della Gsma, chi sta investendo nelle reti di nuova generazione sta avanzando più velocemente nel mettere a segno gli obiettivi Sdg. E nel 2022 la mobile industry ha contribuito per il 53% al raggiungimento dei 17 Goals dal 33% del 2015

Pubblicato il 18 Set 2023

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I Paesi che hanno ottenuto i più significativi miglioramenti nella connettività mobile hanno anche fatto passi da gigante verso l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Lo afferma il nuovo Mobile Impact Report: Sustainable Development Goals della Gsma, secondo cui le maggiori velocità di rete agevolate dal lancio delle tecnologie 4G e 5G, il calo dei prezzi e l’aumento dell’adozione degli smartphone, hanno inaugurato un’ondata di nuovi servizi digitali che hanno sostenuto l’adozione del contributo della regione agli Obiettivi di Sviluppo sostenibile (Sdg).

Nord America ed Europa leader della trasformazione

I mercati sviluppati con livelli più elevati di connettività mobile, come il Nord America e l’Europa, raggiungono in genere livelli più elevati di impatto Sdg. Ad esempio, in Nord America, l’85% della popolazione della regione è abbonata a servizi Internet mobili e la maturità del 5G della regione sta supportando il contributo del settore agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile stimolando l’uso di nuove applicazioni e servizi in diversi settori. In Europa, oltre il 70% degli utenti mobili utilizza i propri dispositivi per videochiamate, servizi finanziari mobili o per ottenere informazioni su prodotti e servizi, contribuendo a una serie di Sdg.

Monitorare l’impatto degli Sdg

L’ottavo rapporto annuale sull’impatto degli Sdg della Gsma valuta i progressi del settore della telefonia mobile rispetto a ciascun obiettivo e identifica le aree in cui è necessario migliorare o accelerare le azioni per raggiungere l’Agenda 2030. Giunti ormai a metà strada, gli Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite sono stati adottati nel 2015 come appello universale all’azione per porre fine alla povertà, proteggere il pianeta e garantire alle persone pace e prosperità entro il 2030.

Il rapporto ha rilevato che dal 2015 il settore della telefonia mobile ha aumentato il proprio impatto su ciascuno dei 17 Sdg. La tecnologia mobile fornisce a miliardi di persone il principale mezzo di accesso a Internet e una moltitudine di servizi che migliorano la vita nel campo dell’istruzione, della sanità e della finanza. L’industria funge anche da fulcro dell’economia digitale e da catalizzatore per la trasformazione in diversi settori.

Il massimo impatto sull’Sdg “Industria, innovazione e infrastrutture”

Dall’indagine emerge poi che, nel 2022, il punteggio medio di impatto degli Sdg per i 17 Obiettivi è stato pari a 53, il che significa che il settore ha raggiunto il 53% del suo potenziale contributo agli Sdg rispetto al 33% nel 2015.

L’industria della telefonia mobile ha raggiunto il suo massimo impatto sull’Sdg 9: Industria, innovazione e infrastrutture, grazie alla portata unica della copertura mobile in tutto il mondo. Dal 2015 la popolazione che vive in aree prive di copertura mobile è scesa da 1,8 miliardi a 400 milioni alla fine del 2022.

Ridotte le disuguaglianze, diffusa l’istruzione, agevolati i pagamenti

Dal 2015, inoltre, quasi 2 miliardi di persone hanno avuto accesso a Internet tramite un dispositivo mobile, con circa 4,5 miliardi di persone – ovvero il 57% della popolazione mondiale – connesse entro la fine del 2022. Sono stati compiuti progressi per ridurre le disparità nell’adozione di Internet mobile tra diversi segmenti di utenti, supportando il contributo del settore all’Sdg 5: uguaglianza di genere e all’Sdg 10: riduzione delle disuguaglianze. In particolare, l’utilizzo di Internet mobile è aumentato del 47% tra il 40% più povero del mondo, con un incremento di 710 milioni dal 2015 a 1,5 miliardi di persone nel 2022; inoltre, il 61% delle donne nei paesi a basso e medio reddito utilizza ora Internet mobile, con un aumento di 470 milioni dal 2017 a 1,4 miliardi di persone nel 2022.

L’industria della telefonia mobile ha raggiunto il livello più alto di miglioramento nell’Sdg 4: Istruzione di qualità con 2,3 miliardi di persone (42% degli abbonati di telefonia mobile) che utilizzano il cellulare per accedere a informazioni educative per sé o per i propri figli, con un aumento di 1,6 miliardi di individui dal 2015.

Sei miliardi di persone (il 49% degli abbonati di telefonia mobile), poi, hanno utilizzato servizi finanziari mobili nel 2022, con un aumento di 1,6 miliardi rispetto al 2015. L’uso del mobile banking e dei pagamenti aiuta le persone a gestire meglio le proprie finanze e a creare opportunità di lavoro, contribuendo all’Sdg 1: No Povertà e Sdg 8: Lavoro dignitoso e crescita economica.

Realizzare il potenziale inespresso del mobile

Sebbene l’industria abbia registrato risultati promettenti rispetto a ciascun obiettivo dal 2015, la crisi globale del costo della vita, i conflitti, la pandemia di Covid-19 e l’aumento delle emergenze legate al clima hanno ostacolato gli sforzi di ogni settore per raggiungere l’Agenda 2030. Di conseguenza, il rapporto avverte che l’industria raggiungerà solo il 76% del suo pieno impatto potenziale sui 17 SDG entro il 2030, sulla base della sua traiettoria attuale.

Guardando al 2030, gli operatori di telefonia mobile devono collaborare con i governi, i regolatori e la comunità internazionale, per aumentare il ritmo e la portata del contributo del settore e liberare il suo potenziale non sfruttato.

Le azioni che contribuiranno ad aumentare l’impatto degli Obiettivi di sviluppo sostenibile del settore includono: riformare la politica per sostenere livelli sostenibili di investimenti nelle infrastrutture a banda larga mobile; sfruttare il ruolo della comunità internazionale, delle agenzie delle Nazioni Unite e delle banche multilaterali di sviluppo per dare priorità agli investimenti nello sviluppo digitale; incentivare l’uso delle soluzioni mobili da parte di tutti i segmenti della popolazione e delle imprese; e attingere costantemente all’innovazione abilitata ai dispositivi mobili per affrontare le sfide sociali.

Approccio di ecosistema per aumentare l’impatto della Industry

“La tecnologia mobile è diventata il mezzo principale di accesso a Internet per miliardi di persone, soprattutto nei Paesi a basso e medio reddito, consentendo l’accesso a informazioni critiche, servizi, istruzione, assistenza sanitaria e opportunità di generazione di reddito – afferma José María Álvarez-Pallete López, amministratore delegato di Telefónica e presidente di Gsma -. Tuttavia, nonostante questi risultati, occorre fare di più per migliorare il contributo della telefonia mobile agli Obiettivi di sviluppo sostenibile. L’industria della telefonia mobile deve collaborare strettamente con le parti interessate, comprese le pubbliche amministrazioni, altre industrie, la società civile e la comunità internazionale, per aumentare l’impatto della telefonia mobile”.

“L’industria della telefonia mobile svolge un ruolo significativo nel portare avanti gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite, fornendo a miliardi di persone l’accesso a Internet e una moltitudine di servizi che migliorano la vita attraverso l’istruzione, l’assistenza sanitaria, la finanza e altro ancora – aggiunge Mats Granryd, direttore generale della Gsma -. Tuttavia, i risultati del rapporto sull’impatto degli Obiettivi di sviluppo sostenibile di quest’anno mostrano che per realizzare l’Agenda 2030 sarà necessario un cambiamento fondamentale nell’impegno, nella solidarietà, nei finanziamenti e nell’azione. Poiché i paesi con livelli più elevati di connettività mobile in genere ottengono un maggiore impatto sugli Obiettivi di sviluppo sostenibile, l’industria, insieme ai suoi partner, deve collaborare per facilitare la trasformazione digitale sostenibile e inclusiva per mettere il mondo su un percorso migliore”.

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