IL PROGETTO

Data center, Vertiv testa l’AI generativa nello stabilimento di Tognana

Nell’impianto di Thermal Management di Piove di Sacco, in provincia di Padova, inaugurata una nuova sala per sperimentare tecnologie innovative. Si punta a supportare la crescente domanda di soluzioni di raffreddamento ad acqua refrigerata determinanti per la sfida della sostenibilità

Pubblicato il 19 Set 2023

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Spinta alla sostenibilità dei data center. È l’obiettivo di Vertiv che con la neonata sala di test all’interno del Thermal Management di Piove di Sacco, in provincia di Padova, punta a supportare le crescenti richieste dei data center, tra cui l’elaborazione ad alte prestazioni, l’intelligenza artificiale e l’AI generativa. In primo piano lo sviluppo di sistemi ad acqua refrigerata per favorire l’adozione di soluzioni di raffreddamento in grado di ridurre al minimo l’impatto ambientale.

Come funziona la sala di test

Lo stabilimento punta ad aumentare le funzionalità di collaudo e produzione per supportare la crescente domanda di soluzioni di raffreddamento ad acqua refrigerata. Più nel dettaglio, i sistemi ad acqua refrigerata svolgono un ruolo chiave nel contribuire al raggiungimento degli obiettivi posti dal Climate Neutral Data Centre Pact sottoscritto da oltre 100 gestori di data center europei e associazioni di categoria che si impegnano a garantire la neutralità climatica entro il 2030.

I sistemi Vertiv consentono agli operatori di aumentare le potenzialità del data center riducendo contemporaneamente le emissioni dirette e indirette utilizzando refrigeranti a basso Gwp che consentono una significativa riduzione delle emissioni dirette e indirette di CO2, diminuendo quindi gli impatti di carbonio di un data center.

La spinta alle tecnologie di nuova generazione

Al centro della strategia il supporto dell’azienda alle crescenti richieste dei data center, fra cui l’elaborazione ad alte prestazioni, l’Intelligenza artificiale e e la AI generativa.

La rinnovata sala di test consentirà a Vertiv di effettuare test standard e personalizzati sulle apparecchiature dei clienti, includendo tutte le soluzioni di raffreddamento del proprio portfolio prodotti, sia raffreddate ad aria che ad acqua, bilanciando un carico termico superiore a 2MW con una temperatura dell’aria all’interno della sala che può raggiungere i 55°C. Inoltre, Vertiv sarà in grado di testare anche unità dotate di refrigeranti a basso potenziale di riscaldamento globale.

Chilled water a prova di climate change

“Le soluzioni chilled water a basso consumo di risorse sono fondamentali per la crescita sostenibile del settore dei data center e dobbiamo continuare a impegnarci per evolvere e migliorare le tecnologie per gli operatori e l’ambiente – spiega Karsten Winther, president Emea di Vertiv -. Siamo orgogliosi dei risultati da leader di mercato che abbiamo ottenuto per i nostri clienti. Ad esempio, abbiamo collaborato con Green Mountain, provider di servizi di colocation attento alla sostenibilità, per implementare 5 MW di sistemi di raffreddamento ad acqua refrigerata ad alta efficienza. Il miglioramento delle capacità di collaudo e di produzione del nostro stabilimento di Thermal Management ci consente di rimanere innovativi in questo settore e di offrire ancora più valore al comparto e ai nostri clienti”.

In arrivo nuove soluzioni

“In dicembre introdurremo sul mercato europeo il nostro nuovo Vertiv Liebert Afc High Capacity, Inverter Screw con refrigerante a basso Gwp fino a 2200kW. Questa nuova sala di collaudo ci consentirà di testare queste apparecchiature con capacità maggiori – dice Roberto Felisi, senior director, Thermal Global Core Offering & Emea Business Leader di Vertiv -. Continueremo a esplorare nuove opportunità di investimento nelle nostre strutture per supportare la crescita prevista e la domanda di sistemi di thermal management, con attenzione particolare alle soluzioni di liquid cooling”.

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