SUL PIATTO 200 MILIONI

Intelligenza artificiale, per Iliad un Lab di eccellenza a Parigi presieduto da Xavier Niel

E il gruppo francese annuncia anche l’acquisto del supercalcolatore cloud-native Nvidia Dgx SuperPod per applicazioni AI con le più elevate performance in Europa: consente di addestrare modelli linguistici ad una velocità quadruplicata rispetto ai modelli “tradizionali”

Pubblicato il 26 Set 2023

xavier-niel-151029115925

Il gruppo Iliad ha annunciato la creazione un laboratorio di eccellenza a Parigi dedicato alla ricerca sull’AI. L’iniziativa fa parte di una serie di investimenti strategici nello sviluppo della tecnologia, stimati in circa 200 milioni di euro. La struttura, rispetto alla quale sono già stati investiti oltre 100 milioni di euro, sarà presieduta da Xavier Niel e ospiterà un’équipe composta da ricercatori di fama internazionale nei loro campi. “Tutti hanno contribuito alla ricerca sull’AI negli ultimi dieci anni, lavorando”, si legge in una nota, “presso i più grandi player internazionali del mercato”.

Il triplice obiettivo del laboratorio

Il ruolo principale del laboratorio è quello di contribuire alla costruzione dell’intelligenza artificiale generale e di renderla alla portata di tutti, rendendo pubblici i risultati delle sue ricerche. Ciò consentirà di raggiungere un triplice obiettivo: aiutare l’intero ecosistema dell’AI (organizzazioni pubbliche e private, imprese e organizzazioni non profit) a beneficiare di progressi significativi nello sviluppo e nell’ottimizzazione dei modelli; formare una nuova generazione di ricercatori, in particolare assumendo dottorandi nell’ambito del sistema francese “Cifre” di partenariato pubblico-privato nella ricerca di dottorato; e promuovere la comprensione delle istituzioni, delle aziende e del pubblico in generale sulle tecnologie dell’AI attraverso la ricerca aperta del laboratorio.

Grazie alla partnership con Scaleway, che ora dispone di un supercomputer Nvidia di ultima generazione, il laboratorio disporrà della potenza di calcolo necessaria per il suo lavoro di ricerca.

Un nuovo supercomputer al servizio dell’offerta di soluzioni AI

Iliad ha infatti acquistato un Nvidia Dgx SuperPod dotato di sistemi Nvidia Dgx H100, una delle piattaforme di supercomputing AI più avanzate al mondo. Il sistema è stato installato nel cuore del Datacenter 5 del gruppo, situato nella regione di Parigi. Con questo supercomputer, Iliad si sta dotando della potenza di calcolo cloud-nativo a più alte prestazioni per le applicazioni di AI finora implementate in Europa, accedendo alla potenza di calcolo necessaria per addestrare modelli linguistici di grandi dimensioni con una velocità fino a quattro volte superiore rispetto ai computer che utilizzano versioni precedenti di Gpu.

L’investimento rappresenta un primo passo dell’operatore per raggiungere l’obiettivo a breve termine di aumentare la potenza di calcolo disponibile per i propri clienti. Attraverso la già citata Scaleway, controllata del gruppo, Iliad mette infatti a disposizione del mercato una suite completa di soluzioni di AI cloud-native per le aziende. Offrendo ai clienti l’accesso al supercomputer di ultima generazione, Scaleway fornisce loro fin da ora la potenza di calcolo ad alte prestazioni.

Dall’archiviazione dei dati alla sicurezza, fino alla formazione, Scaleway sta attualmente sviluppando un’offerta end-to-end per affiancare i propri clienti lungo l’intera catena del valore dei loro progetti di AI. La società si è anche dotata di un’infrastruttura in grado di erogare potenza di calcolo in funzione delle necessità di aziende più piccole. È già disponibile un’offerta composta da due sistemi Dgx H100 interconnessi, che consentirà, ad esempio, l’addestramento di modelli di AI meno estesi e più mirati.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Social
Analisi
Video
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati