Diffondere la cultura dell’innovazione, favorire la digitalizzazione dei distretti industriali e formare le piccole e medie imprese sulle opportunità offerte dal web. Con questo obiettivo debutta oggi “Distretti sul web”, sviluppato da Google e Unioncamere con il patrocinio del ministero dello Sviluppo economico. Il progetto, partito oggi da Salerno, si propone di sensibilizzare e formare le Pmi appartenenti a 20 distretti produttivi, mettendo a loro disposizione le competenze di 20 giovani che si sono aggiudicati una delle borse di studio del valore di 6.000 euro messe a disposizione da Google.
“In un contesto così difficile per le nostre imprese e per il lavoro – sottolinea il presidente di Unioncamere, Ferruccio Dardanello – è fondamentale dare spazio alle competenze, alle idee e all’innovazione per scovare nuovi mercati, individuare nuovi modi di produrre e di commercializzare prodotti e servizi. Molti dei nostri giovani hanno sia le idee innovative sia le competenze tecnologiche per metterle in atto, ma troppo spesso non ne hanno la possibilità concreta. Il progetto che oggi prende il via è una risposta a questa situazione di stallo che penalizza i nostri ragazzi migliori e che vede moltissime piccole e medie imprese soffrire”.
Secondo diversi studi, infatti, le aziende attive su Internet fatturano, assumono ed esportano di più di quelle che non sono presenti su Internet. In particolare il binomio export-Internet si conferma una miscela ad altissimo potenziale per il sistema-paese e in questo senso il valore dei distretti industriali diventa fondamentale. Fare sistema e creare degli hub di condivisione della conoscenza e di valorizzazione del nostro sistema produttivo potrebbe consentire all’intero sistema economico di cogliere opportunita’ di crescita nel mercato interno e ancora di piu’ su scala internazionale”.
“Abbiamo ideato il progetto Distretti sul Web tenendo in grande considerazione le specificità dell’Italia – spiega Alessandro Antiga, direttore Marketing, Google Italy – con l’obiettivo di valorizzare, grazie ad Internet, le eccellenze rappresentate dai distretti manifatturieri del nostro Paese”.