VIVA MOVIL

Jennifer Lopez si dà al business della telefonia mobile

L’artista, in collaborazione con Verizon Wireless, aprirà a giugno negli Usa una catena di 15 store della compagnia Viva Movil, di cui è azionista di maggioranza. Il target sono i consumatori di origine latino-americana

Pubblicato il 23 Mag 2013

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Jennifer Lopez si lancia nel mercato della telefonia mobile per “latinos”.

La cantante e attrice statunitense di origine latino-americana si è alleata con Verizon Wireless per lanciare un nuovo brand di telefonia mobile, Viva Movil, incentrato sulla popolazione dei latinos che è in forte espansione negli Usa.

Viva Movil, società di cui l’artista è proprietaria di maggioranza, direttore creativo e donna-immagine, ha già cominciato a vendere smartphone, tablet e piani tariffari wireless di Verizon sul suo sito e dal mese prossimo aprirà una catena di 15 negozi di telefonia mobile negli Stati Uniti.

Il primo store sarà inaugurato a New York il 15 giugno, gli altri a Miami e Los Angeles. Saranno rivenditori autorizzati di prodotti disponibili sulla rete di Verizon, che comprende dispositivi come iPhone e Samsung Galaxy. Il target sono i consumatori di origine sudamericana che abitano negli Stati Uniti, ai quali la catena di negozi promette un’esperienza “culturalmente rilevante” con personale bilingue (inglese e spagnolo). Inoltre ci saranno spazi di gioco per i bambini, perché i latinos sono soliti fare shopping con tutta la famiglia.

“I latinos hanno bisogno di un posto dove andare ed essere accolti perché è un mercato in forte crescita” ha detto la performer in un’intervista.

Precedenti tentativi di marketing indirizzato a questa fascia di popolazione erano incentrati su prodotti low-cost e offerte gratuite, non su telefonini di fascia alta con piani contrattuali mensili come invece si appresta a fare la catena di J-Lo.

In passato però gli esperimenti di questo tipo non hanno avuto buon fine: per esempio Movida Communications, azienda che nel 2007 offrì servizi di telefonia mobile in lingua spagnola, chiuse ad appena un anno dal lancio.

Jennifer Lopez non è l’unica star dell’entertainment coinvolta nel mondo delle nuove tecnologie. Per esempio il 31 gennaio scorso, contestualmente al lancio del Blackberry 10, il sistema operativo dei due nuovi modelli dell’azienda canadese, lo Z10 con touchscreen e il Q10 con tastiera fisica (qwerty), l’amministratore delegato Thorsten Heins ha annunciato la nomina della cantautrice statunitense Alicia Keys a global creative director per il BB10. Suo compito è guidare un team di imprenditori e artisti che hanno accettato di aiutare la società a migliorare l’immagine del suo prodotto.

L’artista ha lanciato a maggio il nuovo BlackBerry Scholars Program, prima fase di un progetto su scala globale dedicato alle donne, pensato per supportare l’ingresso e la carriera di altre donne nel campo della scienza, della tecnologia, dell’ingegneria e della matematica (Science, Technology, Engineering and Math – Stem).

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