IL PROGETTO FIDAL

5G, bando da 4 milioni per lo sviluppo di use case

Media, entertainment, servizi di emergenza e applicazioni time critical i quattro ambiti della call aperta a pmi, centri di ricerca nonché a chi ha in capo strutture e infrastrutture. Ogni progetto potrà ricevere un finanziamento massimo di 250mila euro. Deadline per la candidatura: 20 dicembre

Pubblicato il 10 Nov 2023

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La Ue mette sul piatto 4 milioni per lo sviluppo di use case “evoluti” che riguardano il 5G. Il progetto Fidal, finanziato dal programma Horizon Europe, ha lanciato un call aperta ad aziende, centri di ricerca ma anche proprietari di infrastrutture, a realizzare una serie di progetti che riguardano 4 ambiti:  media, intrattenimento, servizi di emergenza, applicazioni e servizi time critical.

Come candidarsi alla call

Per candidarsi i soggetti interessati possono scegliere tra due opzioni:

Opzione 1: Presentare proposte singole per un nuovo use case e prove sul campo utilizzando il quadro sperimentale, gli strumenti e la rete di Fidal supportati dalle infrastrutture del consorzio.

Opzione 2: Presentare proposte in partnership per eleboarare casi d’uso e realizzare prove sul campo utilizzando servizi aggiuntivi e strutture di test.

Il finanziamento

Se si sceglie l’opzione 1 il finanziamento previsto dal vando è fino a 150mila euro mentre per la 2 è fino a 250mila euro per 12 mesi circa. Il tasso di finanziamento per i progetti selezionati è del 100% dei costi ammissibili

La scadenza per le candidature è il 20 dicembre 2023, alle 17:00.

Cos’è il progetto Fidal

Finanziato nell’ambito di Horizon Europe, Fidal consente ai player dell’industria verticale di effettuare una validazione tecnologica e commerciale avanzata in trial su larga scala di applicazioni altamente innovative e avanzate che sfruttano le tecnologie B5G (Beyond 5G). Questi trial forniranno un feedback esteso e prezioso all’industria, all’accademia e alla comunità nel suo complesso prima di avviare l’implementazione  commerciale delle reti B5G in tutta Europa.

Obiettivi del progetto Fidal

Sei gli obiettivi del progetto Fidal:

  1. Estendere, federare e far evolvere i testbed 5G esistenti per fornire una struttura avanzata e future proof del 5G, aperta e accessibile, in grado di supportare i test verticali di terze parti per la prototipazione rapida e la convalida su larga scala di applicazioni avanzate e innovative.
  2. Sfruttare, sviluppare ed estendere servizi innovativi di prossima generazione rilevanti per il settore aziendale e applicazioni (inclusi digital twin e Internet of senses) nei settori dei media e della sicurezza pubblica e difesa, mettendo a frutto i vantaggi del 5G e preparando il terreno per l’introduzione del 6G.
  3. Implementare un framework unificato per guidare automaticamente le decisioni di gestione di rete e servizio end-to-end tramite un motore Zero-Touch, sfruttando algoritmi di controllo basati sull’apprendimento rinforzato distribuito e profondo.
  4. Contribuire con un repository di NetApps a diffondere l’uso di strumenti basati sull’AI, applicazioni open-source, dataset di addestramento aperti e modelli di dati da utilizzare dalle applicazioni verticali di Fidal.
  5. Implementare un framework di sicurezza end-to-end per le operazioni, compresa l’AI come servizio (AIaaS).
  6. Contribuire alla definizione di standard, fare attività di divulgazione e clustering, dissemination e lanciare e Open Calls.

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