Sostenere lo sviluppo di nuove competenze e profili professionali per rispondere alle esigenze dettate dalla trasformazione digitale, dalla sicurezza informatica e dall’avvento dell’intelligenza artificiale. E’ questo l’obiettivo della “Vodafone chair cybersecurity and digital transformation”, la nuova cattedra avviata da Vodafone con l’Università Luiss Guido Carli all’interno del corso di laurea magistrale in Data Science and Management.
Le prime lezioni
Il primo corso della Vodafone Chair in Cybersecurity and Digital Transformation partirà a febbraio 2024 e prevede contributi di persone che lavorano nelle funzioni di cybersecurity, data protection, compliance and risk management, e business solution di Vodafone. L’obiettivo della cattedra, si legge in una nota, è anche quello di trasferire esperienze e co-creare nuove competenze per colmare il disallineamento tra domanda e offerta di lavoro.
Gli studenti che parteciperanno ai corsi della cattedra impareranno ad analizzare le implicazioni sociali, strategiche, tattiche, operative e organizzative della minaccia cyber, spiega ancora Vodafone, e a integrare adeguate misure di sicurezza nei processi di innovazione digitale.
La collaborazione sulle competenze
“La nostra collaborazione con Vodafone, da tempo in prima linea nel processo di trasformazione digitale, rappresenta un’ulteriore testimonianza dell’ engagement del nostro Ateneo con imprese ed istituzioni nazionali ed internazionali con le quali condividiamo l’obiettivo di creare nuove competenze necessarie per affrontare sfide attuali e future – spiega Andrea Prencipe, rettore della Luiss – Lanciare questa nuova Chair significa proseguire nell’investimento concreto in traiettorie, come la cybersecurity e la sicurezza delle infrastrutture critiche, cruciali nel processo di digitalizzazione e nella sfida della competitività da cui passa lo sviluppo economico del nostro Paese”.
La nuova missione delle reti Tlc
“Le reti di telecomunicazioni si sono trasformate in una piattaforma digitale in grado di offrire servizi applicativi strategici per le aziende di tutte le dimensioni, per il cittadino e le pubbliche amministrazioni, in particolare il sistema educativo e sanitario, in generale per il sistema Paese nel suo complesso – aggiunge Pietro Guindani, presidente di Vodafone Italia – Questa nuova missione comporta una sempre maggiore responsabilità verso la società per garantire la cybersecurity e abilitare opportunità di sviluppo in piena sicurezza, cominciando con la protezione dei dati personali e di tutte le informazioni sensibili per la gestione di organizzazioni private e pubbliche”.
“La Vodafone Chair in Cybersecurity and Digital Transformation, realizzata in collaborazione con l’Università Luiss – conclude Guindani – rappresenta il nostro impegno ad accompagnare la trasformazione digitale del Paese, non solo con investimenti in infrastrutture e tecnologia avanzata, ma anche con la formazione e lo sviluppo di nuove competenze. Vogliamo così contribuire a costruire le professioni del futuro per promuovere una cultura della prevenzione e dell’aggiornamento continuo”.