Amara sorpresa di inizio anno per Apple. Barclays ha deciso di declassare il titolo a “underweigh”. Decisione che ha impattato in Borsa. “Rileviamo ancora debolezza nei volumi e nel mix di iPhone, così come una mancanza di rimbalzo nei Mac, negli iPad e negli indossabili”, sottolinea l’analista Tim Long. Il target price è stato ridotto da 161 a 160 dollari, il 17% in meno rispetto ai prezzi attuali pari a192 dollari). Sul futuro anche la “nube” Cina: la ripresa di Huawei nel segmento smartphone non fa prevedere niente di buono riguardo alle performance dell’iPhone nel Paese.
Il business dei servizi
Long prevede che anche la redditizia attività di servizi di Apple subirà un rallentamento della crescita, in parte a causa delle restrizioni normative relativamente all’app store. Il margine lordo delle attività di servizi di Apple è all’incirca il doppio del margine che Apple ottiene su tutti i suoi prodotti hardware, e il ceo di Apple Tim Cook ha sottolineato una crescita “migliore del previsto”. Ma Barclays non crede che questa crescita sia affidabile nel lungo periodo.