Mozilla vuole fare del suo sistema operativo Firefox la vera alternativa a Google Android e Apple iOs e conquistare una fetta consistente del mercato degli smartphone. L’azienda americana è pronta a sfruttare il boom del mercato dei device mobili entrando nel segmento low-cost tramite alleanze con i produttori di cellulari.
La strategia di Mozilla è stata illustrata dal suo vice president for mobile devices, Li Gong: “Vediamo enormi opportunità sui mercati emergenti dove consumatori e carrier chiedono smartphone a prezzi abbordabili”, ha detto Li Gong. “Ci concentriamo sul segmento low-cost perché è ancora poco servito”.
Secondo il Wall Street Journal, Mozilla pensa di poter distribuire, con i partner produttori, due miliardi di smartphone a prezzi molto economici (sotto i 50 dollari) rivolgendosi sui mercati emergenti a chi non ha ancora mai comprato uno smarphone, per arrivare a catturare una quota del 10% del mercato mondiale.
Partner per la produzione è già il colosso cinese Foxconn (che produce anche gli iPhone ma cerca di affrancarsi dalla forte dipendenza da Apple), che ha fatto sapere che sta sviluppando più di cinque device che usano l’Os Firefox, non solo smartphone, ma anche grandi schermi e tv. Gong pensa che emergeranno presto molti altri modelli low-cost (terminali e componenti) non solo dalla Foxconn ma da altri produttori cinesi, come lo sviluppatore di chip Spreadtrum.
Inoltre, quando ha presentato l’anteprima dell’Os Firefox a febbraio, Mozilla ha raccolto l’interesse di 18 grandi operatori telecom di tutto il mondo: China Unicom, Deutsche Telekom, Hutchison Whampoa e Singapore Telecommunition si sono dette pronte a supportare i device Firefox, mentre Sony, Huawei e Lg hanno indicato che potrebbero produrli. Intanto per l’estate Gong prevede l’arrivo degli smartphone Firefox in America Latina insieme ai marchi Zte e Tcl.
“Il nostro software mobile web-based è più leggero e consuma meno energia e memoria rispetto ad Android e iOs”, ha detto Gong. “Offre le stesse prestazioni con un hardware di costi nettamente inferiori. Un altro vantaggio è che Mozilla è un ecosistema mobile veramente aperto: le nostre applicazioni web-based possono girare su qualunque device mobile, anche gli iPhone e i cellulari Android”.