Apple è pronta a dare il via entro questo mese al’inizio della produzione dei componenti dell’atteso iWatch, perciò il lancio dovrebbe avvenire con “crescente probabilità” nella seconda parte dell’anno: lo sostiene Glen Yeung, analista di Citi, in una nota agli investitori.
“Riteniamo che sia tutto pronto per l’iWatch – scrive – con la catena dei fornitori in attesa del via libera per la produzione. Ipotizziamo che la decisione verrà presa entro giugno e che sarà positiva”.
È da alcuni mesi che vari report segnalano il futuro debutto della Mela nel mondo degli smartwatch, nonostante l’azienda abbia sinora mantenuto il completo riserbo. Peraltro il gruppo fondato da Steve Jobs ha fatto recentemente richiesta di brevetto per il brand iWatch in Russia. Inoltre ieri è trapelata la notizia che Apple si è visto riconosciuto un brevetto per una batteria “curva” per dispositivi elettronici portatili: una mossa che, secondo gli analisti, aggiunge un nuovo tassello nel mosaico che porterebbe al lancio di un orologio “intelligente”.
Oltre ad Apple, gli orologi da polso “smart” sarebbero attualmente in fabbricazione anche da parte di Samsung e, secondo le più recenti indiscrezioni, di Microsoft. Secondo uno studio di Abi Research saranno 1,2 milioni gli smart watch venduti nel mondo entro il 2013. Per Joshua Flood, analista senior di Abi Research, il “forte potenziale del mercato può essere attribuito a diverse ragioni fra cui l’alta penetrazione degli smartphone in tutti i mercati del mondo, l’ampia disponibilità ed il prezzo basso dei sensori Mems, l’ottimizzazione dei consumi della connettività come su Bluetooth 4.0 ed un espansione significativa dell’ecosistema delle app”.
