IL CASO

Tim passa alle vie legali: “Da Merlyn informazioni fuorvianti su Netco”

Nel mirino le dichiarazioni di Paolucci, candidato presidente nella lista del fondo capitanato da Barnaba per il rinnovo del board, e la lettera inviata agli azionisti secondo cui il piano del cda “non è chiaro e non è sostenibile dal punto di vista finanziario”. La telco: “I valori della transazione prevista nell’operazione di cessione sono corretti e non risultano ritardi”

Pubblicato il 08 Apr 2024

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“I valori della transazione prevista nell’operazione di cessione di NetCo sono corretti così come confermato da primarie istituzioni bancarie e di consulenza strategica indipendenti e la sostenibilità finanziaria e industriale della società dopo la vendita di asset della rete fissa è chiaramente espressa dai dati resi noti in data 6 marzo 2024 con una leva attesa al 2026 a 1,6-1,7x, senza considerare i potenziali upside fino a 4 miliardi di euro, derivanti dagli earnout per Netco e dalla possibile cessione di Sparkle”.

Le dichiarazioni del fondo Merlyn

In una nota Tim nel precisare i termini dell’operazione Netco ha dato mandato ai propri legali di segnalare alle autorità competenti le esternazioni a mezzo stampa di Umberto Paolucci, candidato presidente nella lista TValue del fondo Merlyn capitanato da Alessandro Barnaba, presentata per il rinnovo del board Tim (QUI TUTTE LE LISTE). E mel mirino anche il contenuto della lettera inviata dal fondo agli azionisti Tim (QUI IL DOCUMENTO) secondo cui “il piano presentato dal Consiglio di amministrazione non solo non è chiaro e non sostenibile dal punto di vista finanziario, ma presenta anche rischi concreti che potrebbero portare l’azienda in uno stato di forte tensione finanziaria, con la possibilità di dover ricorrere a un aumento di capitale in caso di ritardi prolungati nel finalizzare la vendita della rete”.

Il contratto con Optics Bidco (Kkr)

Tim precisa che “il contratto sottoscritto con Optics BidCo (società controllata da Kkr) è vincolante e non risultano al momento ritardi rispetto alla sua programmata esecuzione entro l’estate” e che l’azienda “ha già posto in essere tutte le iniziative finanziarie – da ultimo con la sottoscrizione di un contratto di finanziamento ponte da 1,5 miliardi di euro annunciato venerdì 5 aprile- e di pianificazione per fronteggiare qualunque scenario”.

L’impegno di Fondazione Tim

Intanto Tim prosgue il suo impegno per l’inclusione, l’istruzione e la cultura. Fondazione Tim stanzia 1 milione di euro per lanciare un programma a sostegno delle idee e i progetti più innovativi che diffondono la cultura dell’innovazione negli ambiti dell’Inclusione Sociale, dell’Arte e della Cultura, dell’Istruzione e della Ricerca scientifica.
L’iniziativa è rivolta a enti filantropici, onlus, fondazioni, associazioni riconosciute e di promozione sociale, cooperative sociali, organizzazioni di volontariato, università, enti religiosi, enti pubblici che operano senza finalità di lucro e con il coinvolgimento delle comunità territoriali. Le proposte potranno essere presentate fino al 13 maggio, con progetti che trovino applicazione in ciascuno dei tre bandi che prevedono ognuno un contributo di Fondazione Tim fino a 350 mila euro:
Inclusione Sociale – ‘Vivere il prossimo’, per la realizzazione di progetti che aiutino le famiglie con persone, in particolare minori, con disabilità nei bisogni di natura sociale, relazionale, occupazionale, ispirandosi alla frase di Sofocle ‘L’opera umana più bella è di essere utile al prossimo’;
Arte e Cultura – ‘Vivere l’arte’, dedicato alla realizzazione di percorsi e strumenti innovativi di fruizione del patrimonio culturale italiano grazie alle nuove tecnologie (musei, gallerie e collezioni, monumenti e complessi monumentali, aree e parchi archeologici), ispirandosi alla frase di Virgilio ‘Lasciateci migliorare la vita attraverso la scienza e l’arte’;
Istruzione e Ricerca Scientifica – ‘Vivere il talento’, per promuovere soluzioni di orientamento e prevenzione contro la disoccupazione e l’abbandono scolastico tra i giovani (fenomeno Neet: Not in Education, Employment or Training), ispirandosi alla frase di Seneca ‘La fortuna non esiste: esiste il momento in cui il talento incontra l’opportunità’.

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