Un hub sull’intelligenza artificiale per lo sviluppo sostenibile dell’Africa. È stato uno dei temi chiave sul tavolo dell’incontro al Cairo tra il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso e il ministro delle Comunicazioni e delle Tecnologie dell’Informazione della Repubblica Araba d’Egitto, Amr Talaat.
Il ruolo chiave dell’Egitto
In un contesto in cui è imprescindibile la costruzione di un nuovo partenariato tra l’Italia e gli Stati africani, con l’Egitto considerato prioritario in tale contesto, il ministro Urso ha evidenziato la strategicità del Piano Mattei promosso dal governo italiano. “Tra le grandi aree del Piano – ha sottolineato il ministro Urso – attribuiamo molta importanza alla doppia transizione green e digitale, su cui pensiamo che possa consolidarsi una collaborazione con l’Egitto che possa giovare all’intera area”.
Proprio sul settore dell’economia digitale, i ministri si sono soffermati sul progetto relativo alla realizzazione di un IA Hub per lo Sviluppo Sostenibile in Africa. Urso ha sottolineato come l’IA Hub nasca per favorire sinergie per lo sviluppo digitale dei Paesi dell’Africa “a partire dall’Egitto, che ha già consolidate esperienze relative alla digitalizzazione. Lo scopo è realizzare progetti concreti che consentano l’accesso alla capacità di calcolo necessaria per i modelli di intelligenza artificiale, potenziando le infrastrutture locali e supportando lo sviluppo delle competenze”.
Collaborazione sui cavi sottomarini
I ministri hanno inoltre approfondito la cooperazione tra i due Paesi nella connettività e, in particolare, riguardo i cavi dati sottomarini. L’Egitto ospita infatti il 90% dei cavi dati Est/Ovest, che collegano il Mediterraneo al Mar Rosso, e sta investendo massicciamente nell’espansione della rete, rendendolo un partner strategico per l’Italia nell’economia digitale nell’ambito dell’attuazione del Piano Mattei per l’Africa.
“Siamo entrambi al centro del Mediterraneo e all’incrocio di tre continenti, posizionati per svolgere un ruolo chiave nella connettività est-ovest tra Europa, Africa e Asia. L’Italia, con le proprie connessioni portuali, energetiche e tramite cavi con i Paesi della sponda sud del Mediterraneo, vede nell’Egitto un partner fondamentale per lo sviluppo dell’intera area” ha affermato Urso.