Lo slancio di crescita degli utili delle Big tech statunitensi, e in particolare del ristretto gruppo delle Big Six, potrebbe arrestarsi nei prossimi mesi. Il verbo utilizzato, in realtà è “crollare”, e a fare la previsione sono stati gli strateghi di Ubs Global Research, abbassando il rating sulle società che negli ultimi anni hanno garantito incrementi di profitto apparentemente senza freni: Apple, Amazon, Alphabet, Meta, Microsoft e Nvidia. Le Big Six, considerate un punto di riferimento per il settore tecnologico e per la performance dell’S&P 500, presenteranno i risultati trimestrali nelle prossime due settimane.
LO SCENARIO
Big tech, la scure di Ubs: “Gli utili crolleranno”
La società rivede il target da overweight a neutral. Riflettori su Apple, Amazon, Alphabet, Meta, Microsoft e Nvidia. Secondo le stime nel primo trimestre del 2025 la crescita dei profitti si attesterà al 15,5% dal 42,2% del primo quarter 2024, già in picchiata dal 68% del 2023. “Dinamica decisamente negativa”

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