I data center hyperscale stanno vivendo un momento di grande crescita, sia in termini di numero di strutture sia di capacità: a dimostrarlo sono il fatto che sono già più di mille quelli in attività su scala globale, mentre la capacità complessiva è destinata a raddoppiare a cadenza quadriennale. A evidenziarlo è un recente report di Synergy Research Group, che si occupa di dare una panoramica dettagliata del fenomeno e dei suoi effetti sul mondo dell’Information and communication technology.
La milestone: oltre 1.000 data center hyperscale
Stando ai dati pubblicati da Synergy Research Group il numero di grandi data center gestiti da fornitori hyperscale aveva già raggiunto i 992 impianti alla fine del 2023, per arrivare a oltrepassare quota mille già nei primi mesi del 2024. Questo incremento spiega, secondo il report, la rapidità con cui si sta espandendo la capacità complessiva dei data center hyperscale, che raddoppia, secondo i dati oggi a disposizione – ogni quattro anni.
Stati Uniti in pole position
A dominare il mercato globale dei data center hyperscale sono al momento gli Stati Uniti, che da soli rappresentano il 51% della capacità mondiale. A contendersi un una fetta pari a un terzo della capacità rimanente sono l’Europa e la Cina, ma la prospettiva – secondo i dati pubblicati da Sinergy reseanrch Group – è quella di una crescita sostenuta e globale nei prossimi anni, coinvolgendo anche le altre aree geografiche mondiali.
Il ruolo dell’intelligenza artificiale generativa
Al centro delle dinamiche che porteranno alla crescita del mercato dei data center hyperscale – secondo Sinergy Research Group – ci sarà sempre più la qualità: con l’avvento di nuovi data center di dimensioni sempre più grandi, l’intelligenza artificiale generativa si prospetta come uno dei principali motori del processo di crescita. Ogni anno, secondo le previsioni, entreranno in funzione circa 120-130 nuovi data center hyperscale, ma sarà soprattutto la scala maggiore di questi nuovi impianti a guidare l’aumento della capacità.
I player più forti
Dallo studio, che prende in considerazione anche il footprint dei data center di 19 tra i maggiori fornitori di servizi cloud e internet al mondo, i più presenti nel settore sono oggi Amazon, Microsoft e Google dominano, che da soli rappresentano il 60% della capacità totale dei data center hyperscale e che sono caratterizzata da una presenza molto forte sul mercato degli Stati Uniti e da un’espansione crescente in altre aree geografiche.
Le complessità del mercato
“Sebbene il numero di data center hyperscale e le loro dimensioni medie continuino a crescere a un ritmo impressionante, dietro queste tendenze si nascondono molte complessità e sfumature – spiega John Dinsdale, analista capo di Synergy Research Group – In generale, i data center di proprietà sono molto più grandi di quelli in affitto e i data center nel paese di origine di un’azienda iperspecializzata sono molto più grandi delle sue strutture internazionali, anche se ci sono molte eccezioni a queste tendenze. Stiamo anche assistendo a una sorta di biforcazione nella scala dei data center. Se da un lato i data center principali stanno diventando sempre più grandi – conclude – dall’altro si assiste a un numero crescente di data center relativamente più piccoli, per avvicinare l’infrastruttura ai clienti”.