Apple sta tagliando i suoi ordini per l’iPhone per il resto dell’anno: lo scrive in una nota Peter Misek, analista di Jefferies, sostenendo che i tagli sono dovuti a controlli effettuati sui fornitori e in particolare sull’inventario di tre grandi magazzini in Gran Bretagna.
Misek sostiene che, per il periodo luglio-settembre 2013, i piani di fabbricazione del dispositivo sono di 25-30 milioni di unità, una cifra inferiore rispetto ai 40-45 milioni previsti finora. Per il trimestre fiscale che rientra nel periodo delle vacanze natalizie le previsioni di fabbricazione sono di 50-55 milioni di iPhone: anche questa una cifra “in caduta libera” rispetto ai 60 milioni di unità previste.
Se il report è accurato, il giro d’affari dell’iPhone di Apple dovrebbe crescere solo del 4,6% anno su anno nel periodo natalizio. Sempre secondo l’analista di Jefferies, questa crescita rallentata peserà sullo stock della Mela a meno che non riesca a sfornare nuovi prodotti in grado di attirare gli utenti.
Guardando avanti, l’analista ritiene che Apple lancerà con ogni probabilità l’iPhone 5S e un iPhone low-cost a settembre, seguito da un iPad mini nel quarto trimestre fiscale. Un iPhone 6 con display a 5 pollici potrebbe essere in agenda per il prossimo anno.