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Servizi digitali B2B, in Italia spinta a newco e acquisizioni



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Var Group battezza la business unit per il manufacturing 4.0: alla guida Filippo D’Agata e Carlo Pinferi. E Maticmind scommette su Eng e Page Europa per ampliare gli orizzonti del business

Pubblicato il 28 mag 2024



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I big italiani dei servizi digitali rilanciano tra riorganizzazioni e acquisizioni. È il caso ad esempio di Var Group, parte del Gruppo SeSa quotata all’Euronext Star, che battezza la business unit per l’industria manifatturiera. Nuovo passo, intanto, nello sviluppo di Maticmind, che annuncia l’acquisizione al 100% di Gdms-Italy, che d’ora in avanti opererà sotto il nuovo nome di Page Europa, e acquisisce la maggioranza di Eng, società attiva nello sviluppo di software di Artificial Intelligence applicato al campo del riconoscimento di immagini.

Var Group: nasce la BU per il Manufacturing

Var Group dà vita a Var Industries, Business Unit dedicata ai servizi digitali per il manifatturiero, dalla progettazione alla produzione.

Var Industries fa il suo ingresso nel mercato riunendo l’esperienza di Tech Value, Cadlog Group, Pbu e del team Var Group dedicato allo sviluppo software per l’industria manifatturiera. La nuova realtà, guidata dai managing partner Filippo D’Agata e Carlo Pinferi, rappresenta un centro di eccellenza con un’offerta dedicata ai servizi per la digitalizzazione della produzione – meccanica ed elettronica – diventando così l’unica struttura nel mercato europeo a coprire a tutto campo le esigenze di produzione dei sistemi complessi delle pmi.

Con un fatturato di 46 milioni di euro, Var Industries conta su un portfolio di 3.000 clienti e un organico di 210 persone, di cui 110 risorse in Italia. Con la nuova realtà Var Group continua il suo percorso di internazionalizzazione, facendo confluire in un’unica offerta tutta la proposta prima presente in Francia, Germania, Spagna e Italia, sostenendo così l’evoluzione digitale delle imprese in 13 paesi nel mondo.

Venti assunzioni in programma nel 2024

Il piano industriale prevede una crescita perseguita attraverso linee interne ed esterne nei prossimi due anni, con investimenti del valore di 1 milione di euro per lo sviluppo della propria offerta e un piano di assunzioni per ampliare il personale, con 20 nuovi professionisti da inserire nel 2024. La strategia di evoluzione avverrà anche per linee esterne tramite M&A, con un investimento iniziale di oltre 10 milioni di euro.

Oltre a predisporre servizi e soluzioni integrate per la progettazione elettronica, di firmware, di cablaggi complessi e strutturati e progettazione della meccanica, Var Industries potenzia la propria expertise tecnologica avvalendosi della collaborazione con le unità Digital Security, per mantenere alti standard di sicurezza informatica, e la Data Science dell’azienda, per l’elaborazione dei dati e la realizzazione di progetti attraverso l’Intelligenza Artificiale.

“Var Group compie un ulteriore passo in avanti con Var Industries, diventando l’unico player in Europa con una Business Unit specializzata sui sistemi complessi delle pmi del manifatturiero – afferma Francesca Moriani, ceo Var Group -. Con la costituzione della nuova Business Unit, ci confermiamo come un operatore internazionale in grado di abilitare la digitalizzazione delle aziende manifatturiere. Sono fiduciosa che Var Industries ci porterà a nuovi traguardi e ci consentirà di continuare a crescere e a dare un contributo concreto all’economia del nostro Paese e a livello europeo”.

Maticmind: acquisito il 100% di Gdms Italy, ora Page Europa

Maticmind, intanto, annuncia l’acquisizione al 100% di Gdms-Italy, una mossa strategica che segna un importante passo avanti per l’azienda nel rafforzamento della propria presenza internazionale con sedi operative in paesi come l’Olanda e la Danimarca.

Gdms-Italy, conosciuta per la sua eccellenza nell’ingegneria e per la realizzazione di progetti critici nei settori della difesa, dell’energia e della protezione delle infrastrutture, porta nel Gruppo Maticmind nuove competenze e soluzioni innovative, ampliando l’offerta per i clienti attuali e futuri, che già superano il migliaio tra settore pubblico e privato. Gdms-Italy, che d’ora in avanti opererà sotto il nuovo nome di Page Europa, beneficerà a sua volta delle sinergie con Maticmind, espandendo la propria offerta a livello globale.

“Questa acquisizione rappresenta un passo significativo nella nostra strategia di crescita, permettendoci di ampliare la nostra presenza a livello internazionale e di arricchire la nostra gamma di soluzioni tecnologiche avanzate”, commenta Carmine Saladino, Presidente di Maticmind.

Acquisita la maggioranza di Eng

Ma c’è anche un’altra novità nel percorso di sviluppo di Maticmind: l’azienda ha infatti acquisito la maggioranza di Eng, società attiva nello sviluppo di software di Artificial Intelligence applicato al campo del riconoscimento di immagini. Le applicazioni sono focalizzate sui progetti di smart city e smart mobility, oltre che su servizi quali il monitoraggio del traffico, la Road Safety, e il supporto alle attività di Law Enforcement.

“Eng – spiega la nota ufficiale – rappresenta un’eccellenza italiana nel campo degli algoritmi di Artificial Intelligence su cui Maticmind ha voluto investire per accrescerne ulteriormente il potenziale e i possibili use case. Un nuovo modello per digitalizzare i processi attraverso asset proprietari, che consentiranno al gruppo Maticmind di fornire soluzioni sviluppate internamente ai propri clienti che oggi sono più di 1000 (50% pubblici e 50% privati)”.

Con il perfezionamento dell’operazione, il co-fondatore di Eng, Enrico Guidotti, detiene una quota di minoranza nel capitale ed è confermato nel ruolo di Presidente, affiancato dagli altri co-fondatori, Angelo Dionisi, confermato Amministratore Delegato, e Mirko Pasqualetti.

“L’acquisizione della maggioranza di Eng ci consente di esplorare nuovi mercati, offrendo soluzioni sviluppate in house. L’intelligenza artificiale apre infiniti scenari, è uno dei principali driver per la digitalizzazione e vogliamo giocare un ruolo primario in questo settore, da qui la volontà di chiudere quest’operazione” ha dichiarato Saladino.

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