CONSOLIDAMENTO TLC

Iliad, Reynaud: “In Italia un buon momento per competere ad armi pari”



Indirizzo copiato

Il ceo del gruppo giudica positivamente lo scorporo di Netco da Tim. La società festeggia i 6 anni con il lancio di nuove offerte. I clienti a quota 11 milioni, fatturato a 272 milioni in crescita del 12,8%, l’ebitda after lease balza dell’11,7% a 71 milioni. L’Ad Levi a Telco per l’Italia il 26 giugno a Roma

Pubblicato il 30 mag 2024

Federica Meta

Giornalista



reynaud iliad

Iliad pronta alla sfida della concorrenza sul mercato italiano. Il ceo Thomas Reynaud, a margine della conferenza stampa per i sei anni della telco nel nostro Paese, ha detto chiaramente che “è un buon momento per competere ad armi pari sul mercato”, rispondendo a chi a chi gli chiedeva se a suo parere lo spin off della rete di Tim potrà permettere a tutti gli operatori del settore delle tlc di competere allo stesso livello.

La strategia italiana

In questo scenario di trasformazione, Iliad prosegue spedita sulla sua strada anche se non esclude di cogliere le chance dell’M&A.

“Se ci saranno occasioni le guarderemo ma ad oggi la strategia industriale è di continuare sulla nostra strada – ha chiarito l’Ad di Iliad Italia, Benedetto Levi – Come abbiamo detto sin dall’inizio del nostro arrivo sul mercato, abbiamo dimostrato di essere un investitore di lungo termine e serio; vogliamo continuare su questa strada. Se ci saranno occasioni le guarderemo ma a oggi la nostra strategia industriale è di continuare sulla nostra strada”.

A dicembre dello scorso anno il gruppo Iliad aveva avanzato una offerta di fusione per le attività italiane di Vodafone. Poi a marzo scorso il gruppo inglese aveva scelto Swisscom con cui ha stipulato accordi vincolanti per l’acquisizione del 100% di Vodafone Italia per 8 miliardi di euro con l’obiettivo di integrarla con Fastweb, la sua controllata in Italia.

A chi gli chiedeva poi se, a suo parere, la vendita di NetCo a Kkr e il deal tra Vodafone e Fastweb possa aprire una nuova fase di consolidamento del settore delle tlc, il top manager ha risposto: “è difficile dire come sarà il mercato da qui a 15-18 mesi. Quello che posso dire è che le nostre basi sono solide per una crescita organica. Vogliamo crescere molto non solo sul mobile ma anche nella fibra ottica. Vediamo come si muoverà mercato”.

Levi: “Offerte con costi nascosti male del mercato”

La conferenza è stata anche l’occasione per analizzare le criticità del mercato italiano a cominiciare dai prezzi.

Come ha certificato la Luiss ciò che distrugge il mercato delle tlc «sono le offerte riservate – ha sottolineato Levi – Noi ha aggiunto, abbiamo una strategia lineare e trasparenti. Ciò che fa male al mercato sono le offerte riservate con costi nascosti. Inoltre credo sia anche un tema di fiduciosa con il cliente che viene costruita negli anni”.

Levi a Telco per l’Italia il 26 giugno a Roma

L’Ad di Iliad Benedetto Levi sarà fra i protagonisti dell’edizione 2024 di Telco per l’Italia in programma a Roma il prossimo 26 giugno. CLICCARE QUI PER ISCRIZIONE E AGENDA

Iliad festeggia sei anni in Italia: ecco le nuove offerte

Iliad Italia festeggia dunque il suo sesto compleanno. L’operatore del gruppo francese, sbarcato sul mercato italiano nel 2018, conta oggi oltre 11 milioni di utenti e lancia nuove offerte. “Oggi Iliad compie sei anni dal suo ingresso sul mercato – ha ricordato l’Ad -Sei anni di crescita fortissima: oggi sono più di 11 milioni gli utenti sul mobile, sulla fibra e su Iliad business che hanno scelto le nostre offerte, ma anche sei anni in cui siamo rimasti assolutamente fermi sui nostri valori di trasparenza, chiarezza e innovazione costante, sei anni di grandissima crescita che sicuramente contiamo di continuare a questi ritmi anche nei prossimi”.

“Oggi lanciamo una serie di nuove offerte sempre semplici, trasparenti, senza nessun tipo di vincolo, aperte a tutti, e che una volta di più rivoluzionano il mercato italiano delle tlc”, ha proseguito Levi.

Tra le nuove offerte sono disponibili:

· Pacchetti voce e dati ricchi di giga e con minuti ed SMS illimitati – Flash 250, Flash 200, Flash 150;

· Un’offerta solo dati, con ancora più giga a disposizione – Dati 350;

· Un’inedita offerta pensata per gestire i dispositivi domotici intelligenti – Domotica;

· Un’offerta iliadbusiness con ancora più giga per navigare – Business Giga 300.

La trimestrale

Nel primo trimestre dell’anno Iliad Italia ha superato la soglia degli 11 milioni di utenti nel mobile e conferma il miglior trimestre per saldo di utenti netti nel fisso dopo quello del lancio dell’offerta. Il fatturato è stato pari a 272 milioni di euro, in crescita del 12,8% mentre l’Ebitdaal (after leasing) si è attestato su 71 milioni di euro, in crescita del 11,7 per cento. In particolare, il saldo di utenti netti nel mobile è stato pari a 11,006 milioni, contando 276 mila nuovi utenti rispetto al trimestre precedente, mentre il saldo di utenti netti fisso è stato di 245 mila, con 38 mila di nuovi utenti rispetto al quarto trimestre del 2023. Tirando le somme, nel primo trimestre ha raggiunto un totale di 11 milioni e 251 mila utenti attivi nei segmenti mobile e fisso, con un incremento netto di 314 mila utenti rispetto al 31 dicembre 2023.

“L’operatore si conferma – precisa la nota Iliad – leader per saldo netto di utenti nel mercato mobile per il ventiquattresimo trimestre consecutivo, con 276 mila nuovi utenti attivi rispetto al trimestre precedente e supera la soglia degli 11 milioni di utenti”.

Nel segmento Ftth con 38 mila nuovi utenti rispetto al 31 dicembre 2023, Iliad, spiega la nota, si distingue come leader per saldo netto di utenti, segnando il miglior trimestre dopo quello del lancio dell’offerta nel gennaio 2022, e distinguendosi come primo operatore per sottoscrizioni in Ftth del trimestre fra i cinque principali player di mercato. Attualmente, la fibra di Iliad copre oltre 14 milioni di unità abitative.

Dal suo ingresso nel mercato italiano sei anni fa, Iliad ha registrato una crescita forte e ininterrotta. Nel primo trimestre del 2024 il fatturato si attesta a 272 milioni di euro, in crescita del 12,8% rispetto al primo trimestre del 2023; l’EbitdaaL cresce del 11,7%, passando dai 64 milioni del primo trimestre 2023 ai 71 milioni registrati al 31 marzo 2024.

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Analisi
Social
Video
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati

Articolo 1 di 2