TRIMESTRALE

Blackberry: lo Z10 non decolla, e il titolo crolla a Wall Street

Il primo trimestre fiscale chiude con perdite inattese per 84 milioni di dollari. In aumento del 9% i ricavi, a quota 3 miliardi, ma il risultato è al di sotto delle stime. In apertura il titolo perde il 26%

Pubblicato il 28 Giu 2013

blackberry-120502171335

Il nuovo sistema operativo Blackberry 10, lanciato a gennaio per invertire il trend negativo dell’azienda, non riesce a sfondare. Le azioni Blackberry hanno ceduto fino al 26% oggi a Wall Street, dopo la pubblicazione dei risultati del primo trimestre dell’esercizio fiscale al 30 giugno, che ha riportato un’inattesa perdita netta di 84 milioni di dollari, a fronte di 518 milioni di rosso dello stesso periodo del 2012. L’azienda ha ascritto il rosso a restrizioni valutarie in Venezuela.

Il fatturato è sì cresciuto del 9% a 3,07 miliardi di dollari, ma al di sotto dei 3,38 miliardi attesi dagli analisti. Gli utenti sono diminuiti di 4 milioni di unità, passando in tre mesi da 76 a 72 milioni. Blackberry ha inoltre avvertito che anche il trimestre successivo si concluderà in rosso.

Nel trimestre in questione sono stati consegnati 6,8 milioni di smartphone, il 13% in più rispetto al precedente trimestre, ma la società non ha diffuso i dati precisi sulle vendite dello Z10 (il nuovo modello solo touchscreen) e del Q10 (con tastierino). Una mancanza di informaizioni che non è piaciuta agli analisti, che volevano conoscere con esattezza il peso dei nuovi modelli, lanciati sul mercato qualche mese fa sul mercato per invertire il lungo trend negativo dell’azienda. Le consegne dei nuovi modelli di smartphone con sistema operativo 10 sono state pari al 40% del totale, sotto le stime.

“Detto francamente, il timore è che pur essendo passato un intero trimestre di vendite del sistema operativo Blackberry 10, non abbiamo ancora ricevuto i dati di vendita e questo non è certo un buon segno per il lancio iniziale dello Z10 – ha detto Brian Colello, analista di Morningstar – Nemmeno le previsioni di vendita del Q10 per il secondo trimestre sono un buon segnale”.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Video
Analisi
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati