l mercato dei gemelli digitali (digital twins) sta crescendo rapidamente e si prevede che diventerà una componente fondamentale delle applicazioni IoT entro il 2029. Tuttavia, un recente report di ResearchandMarkets, intitolato “Digital Twins Market by Technology, Twinning Type, Cyber-to-Physical Solutions, Use Cases and Applications in Industry Verticals 2024 – 2029”, ha rivelato una sorprendente lacuna di conoscenza tra i decisori IT: il 47% di loro non ha mai sentito parlare dei gemelli digitali.
Questa mancanza di consapevolezza potrebbe rappresentare un’opportunità sprecata per molte organizzazioni, soprattutto considerando il gigantesco potenziale dei gemelli digitali in settori come le smart city. Secondo il report, le soluzioni supportate dai gemelli digitali nelle città intelligenti raggiungeranno un valore di mercato di 5,9 miliardi di dollari entro il 2029. Inoltre, oltre il 95% delle piattaforme IoT integrerà capacità di gemellaggio digitale entro lo stesso anno.
Il potenziale dei gemelli digitali
Un gemello digitale è una rappresentazione virtuale di un oggetto fisico del mondo reale, come attrezzature, robot o qualsiasi altro asset aziendale connesso. Questa mappatura digitale è facilitata da piattaforme IoT e software specifici, che creano una replica digitale dell’asset fisico. Il gemello digitale può fornire dati sullo stato dell’asset, come la sua condizione fisica e la disposizione. Inoltre, può essere utilizzato per manipolare e controllare l’asset fisico tramite teleoperazione.
Le soluzioni di gemellaggio digitale includono diverse tipologie, come Asset Twinning, Component Twinning, System Twinning e Process e Workflow Twinning. Queste soluzioni sono fondamentali per monitorare, simulare e controllare da remoto gli asset fisici tramite oggetti virtuali.
Verso Industry 4.0
Il report indica il digital twin come una capacità chiave per realizzare la visione di Industry 4.0, che prevede la completa digitalizzazione della produzione, della servitizzazione e del modello “as a service” per i prodotti. L’implementazione dei gemelli digitali consentirà anche il controllo remoto distribuito delle risorse, aumentando la domanda di soluzioni di gestione dell’identità, autenticazione e autorizzazione nell’ambito IoT.
Sfide e opportunità
Nonostante il potenziale enorme, l’implementazione dei gemelli digitali non è priva di sfide. Sarà necessaria – spiega il report – una pianificazione attenta per l’integrazione, il test e l’implementazione dei sistemi, soprattutto per le applicazioni mission-critical. Tuttavia, il 96,5% dei fornitori riconosce la necessità di Api IIoT e di integrazione della piattaforma con funzionalità di gemellaggio digitale per i settori verticali industriali.
Inoltre, il 47,2% dei dirigenti di vari settori verticali comprende i vantaggi del digital twin, e il 63% di loro prevede di incorporarlo nelle proprie operazioni entro il 2029. Questo dato dimostra che, sebbene ci sia una mancanza di consapevolezza tra i decisori IT, c’è una crescente comprensione e adozione delle soluzioni di gemellaggio digitale.
