Digital360 approva il bilancio di sostenibilità biennale 2022-2023 lo strumento con cui il Gruppo documenta agli stakeholder l’impegno per la sostenibilità, con l’indicazione di tutte le attività realizzate per gestire e migliorare l’impatto sull’ambiente, il territorio e le persone.
Rangone: “Promuoviamo un sviluppo sostenibile e inclusivo”
“Da sempre Digital360 ha la missione di supportare imprese e pubbliche amministrazioni nell’innovazione digitale, vista come il principale abilitatore di uno sviluppo economico sostenibile ed inclusivo, rispettoso dell’ambiente e delle risorse, capace di valorizzare anche le componenti più fragili ed emarginate della società”, spiega Andrea Rangone, Presidente di Digital360.
Quotato sul mercato regolamentato di Borsa Italiana Euronext Growth da giugno 2017 a novembre 2023, con una crescita del titolo del 365%, il Gruppo a fine 2023 è uscita dal mercato Egm con l’ingresso nell’azionariato del fondo di private equity Three Hills Capital Partners.
“Il nostro impegno per la sostenibilità si è ulteriormente rafforzato con l’ingresso nella compagine azionaria di Three Hills Capital Partners, estremamente attento a questo tema, che ha anche accelerato il percorso di managerializzazione del Gruppo già in atto – continua Rangone -. Insieme al nuovo socio e al nuovo top management imposteremo i nuovi obiettivi di sostenibilità per i prossimi anni, consapevoli che la sfida principale sarà quella di disseminare la cultura della sostenibilità in tutte le articolazioni societarie e organizzative, calarla sempre più nella pratica quotidiana e identificare indicatori chiari per misurare gli impatti”.
I ricavi
Nel 2022-2023, Digital360 è cresciuta moltissimo, passando da 41 milioni di fatturato e 340 persone di fine 2021 ad oltre 115 milioni di euro fatturato e 1200 persone di fine 2023. Il Gruppo oggi è presente in 8 paesi (Italia, Spagna, Portogallo, Messico, Colombia, Cile, Argentina e Uruguay) e include 40 società. Il perimetro di rendicontazione del Bilancio di Sostenibilità include le 15 società principali del Gruppo.
Sostenibilità: le attività e gli indicatori
La governance. Nel biennio, Digital360 ha realizzato la prima analisi di materialità d’impatto, frutto del confronto diretto e indiretto con i principali stakeholder interni ed esterni, ha aggiornato la mappatura degli stakeholder e mappato i rischi Esg come previsto dalla Corporate Sustainability Reporting Directive. Inoltre, ha aggiornato e arricchito il Codice Etico con la Politica per la prevenzione della corruzione, adottata il 12 dicembre 2022, e dalla Procedura di Gruppo per la Gestione delle Segnalazioni di Violazioni (Whistleblowing).
Le persone. La percentuale di under 30 assunti nel triennio 2021-23 è pari al 54%. Le dipendenti donne sono passate dal 54% del 2021 al 56% del 2023. Nel 2023, il Gruppo ha intrapreso il percorso per conseguire la certificazione Uni/Pdr 125:2022, ottenendo la certificazione per ora per alcune di esse. A tale fine, è stata implementata una Politica per la Parità di Genere e istituito un Comitato Guida per le Pari Opportunità, trasversale a tutto il Gruppo. Ogni collaboratore ha fruito in media ogni anno di 20 ore di formazione. È stata inoltre introdotta una survey annuale di people engagement (Happiness@work) per rilevare il benessere e la soddisfazione dei lavoratori.
La cultura digitale. Il Gruppo è impegnato nella diffusione della cultura digitale attraverso tutti i suoi canali: i molteplici portali online, fruiti mediamente da 2,45 milioni di utenti unici al mese; gli eventi, a cui si sono iscritti quasi 300mila manager e professionisti nel biennio 2022-2023; le piattaforme di e-learning dedicate alla formazione sull’innovazione digitale. Nel biennio è stata anche definita una chiara strategia editoriale su temi della sostenibilità e inclusione: solo nel 2023 sono stati pubblicati sui portali del gruppo (tra cui anche una testata dedicata – esg360.it) più di 1900 articoli focalizzati specificatamente su questi temi.
Il terzo settore. Digital360 ha investito in diversi progetti di inclusione sociale, finalizzati, in particolare, a favorire l’ingresso nel mondo del lavoro digitale persone con fragilità. Ha sviluppato progetti rivolti a Neet (giovani che non lavorano e non studiano), persone senza fissa dimora o inoccupate, detenuti o ex detenuti, in collaborazione con associazioni del terzo settore, come Caritas Ambrosiana, Fondazione S. Carlo, Sesta Opera San Fedele, City Angels.
L’ambiente. Il Gruppo mappa e rendiconta il proprio impatto ambientale, proponendo soluzioni digitali che favoriscono la sostenibilità ambientale. Nel 2022 ha compensato e neutralizzato le emissioni di CO2 sostenendo progetti certificati internazionalmente di cattura o non emissione. Circa il 90% dei professionisti Digital360 opera in smart working e nell’ultimo anno il Gruppo ha realizzato oltre 30 progetti esterni a supporto di questa modalità di lavoro che riduce l’impronta ambientale, favorendo la conciliazione tra vita privata e professionale.
Il Bilancio di Sostenibilità è consultabile al seguente link