MOBILE ECONOMY

Abbattere i costi di accesso agli smartphone: nasce la coalizione globale



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Il 38% della popolazione mondiale non può permettersi l’acquisto di un cellulare a causa di condizioni di povertà. La Gsma lancia un’iniziativa insieme con World Bank Group, Itu e Wef Edison Alliance. L’obiettivo è colmare il “divario di utilizzo” che impedisce a circa tre miliardi di persone di sfruttare appieno il potenziale dell’economia digitale

Pubblicato il 12 lug 2024



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Nasce una nuova coalizione globale che promuoverà soluzioni innovative per aumentare l’accessibilità economica degli smartphone per alcune delle popolazioni più povere del mondo. Lo annuncia la Gsma, chiarendo che tra i membri figurano i principali operatori di telefonia mobile globali, venditori, attori dell’ecosistema dei dispositivi, organizzazioni internazionali e istituti finanziari, come il Gruppo della Banca Mondiale, l’Itu e la Wef Edison Alliance. La coalizione collaborerà per migliorare l’accesso a dispositivi abilitati a Internet a prezzi accessibili per colmare il “divario di utilizzo”, che impedisce a circa tre miliardi di persone in tutto il mondo di massimizzare il proprio potenziale nell’economia digitale globale.

Accessibilità economica la barriera più significativa

Il mobile rimane il modo principale, e spesso unico, in cui le persone nei Paesi a basso e medio reddito (Lmic) accedono a Internet, rappresentando l’84% delle connessioni a banda larga nel 2023. Tuttavia, tre miliardi di persone, il 38% della popolazione mondiale, vivono in aree coperte da Internet mobile ma non lo utilizzano a causa di barriere, tra cui alfabetizzazione e competenze digitali, mancanza di contenuti pertinenti, sicurezza online e accesso. L’accessibilità economica degli apparecchi telefonici è spesso riconosciuta come la barriera più significativa per portare le persone online.

Ridurre il costo di ingresso nell’economia digitale

La nuova coalizione valuterà molteplici “leve” per ridurre il costo di ingresso nell’economia digitale per le popolazioni a basso reddito, con particolare attenzione ai Paesi a basso e medio reddito e alle aree in cui l’accessibilità economica degli apparecchi telefonici rappresenta la barriera più alta per andare online, come nell’Africa subsahariana e nell’Asia meridionale. Esplorando nuove soluzioni, tra cui meccanismi di finanziamento “de-risking”, con il supporto del Gruppo della Banca Mondiale, la coalizione potenzierà e integrerà gli sforzi in corso per espandere l’accesso e l’accessibilità economica al digitale.

In futuro, la Gsma continuerà a favorire una stretta collaborazione tra i membri della coalizione per condividere conoscenze, valutare e implementare modelli innovativi su misura in grado di colmare efficacemente il divario di utilizzo.

Creare soluzioni creative

“La telefonia mobile ha aiutato miliardi di persone in tutto il mondo a svolgere un ruolo attivo nel nostro mondo sempre più digitale, ma il costo di ingresso può essere ancora troppo alto per molti con redditi bassi – afferma Mats Granryd, Direttore generale della Gsma -. Insieme agli operatori di telefonia mobile globali e al supporto del Gruppo della Banca Mondiale e di altri membri chiave della coalizione, siamo determinati ad agire su questo problema. Creando soluzioni creative per portare Internet mobile nelle mani di coloro che ne hanno più bisogno, crediamo di poter fare passi da gigante verso la chiusura del divario di utilizzo e aiutare milioni di persone a massimizzare il loro potenziale andando online”.

Garantire che nessuno venga lasciato indietro

“Rendere i dispositivi connessi a Internet più accessibili è fondamentale per accelerare la digitalizzazione nei paesi in via di sviluppo e garantire che nessuno venga lasciato indietro – aggiunge Guangzhe Chen, Vicepresidente per le infrastrutture della Banca Mondiale -. Abbiamo visto il potere delle tecnologie digitali nello sbloccare la crescita e la creazione di posti di lavoro e nel facilitare l’accesso all’istruzione e ai servizi sanitari, ma le persone devono prima essere connesse per rendere tutto ciò una realtà. Questa coalizione riunisce attori chiave del settore e della comunità dello sviluppo per contribuire a dare vita a questa aspirazione” .

“In un’epoca di opportunità digitali inimmaginabili, i dispositivi sono ancora fuori dalla portata di troppe persone – conclude Doreen Bogdan-Martin, Segretario generale dell’Itu -. Con l’obiettivo di convenienza della Broadband Commission del 2025 all’orizzonte, questa nuova coalizione globale è un eccellente complemento al lavoro del gruppo di lavoro della Commissione sull’accesso agli smartphone. Ha il potere di accelerare l’accessibilità e di portarci un passo più vicini alla connettività universale significativa, una pietra angolare della missione dell’Itu e del nostro futuro digitale”.

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