LO SCENARIO

Le smart city mettono il turbo ai sistemi di trasporto Its: il giro d’affari crescerà di 20 miliardi



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Stimato un Cagr di quasi il 7% di qui ai prossimi 5 anni, trainato dalla necessità di migliorare la gestione del traffico urbano e migliorare la qualità della vita dei cittadini. La Commissione Ue ha individuato 134 progetti che riceveranno fondi per 7 miliardi e l’implementazione degli Intelligent transport systems è fra le priorità

Pubblicato il 29 lug 2024



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Le città intelligenti (smart city) stanno rivoluzionando il panorama dei trasporti urbani grazie agli Intelligent Transport Systems (Its), con un giro d’affari che si prevede crescerà di 20 miliardi di euro nei prossimi cinque anni. Secondo uno studio di MarketsandMarkets, questo incremento è sostenuto da un tasso di crescita annuale composto (Cagr) di quasi il 7%, spinto dalla crescente domanda delle economie emergenti, dalle crescenti partnership pubblico-private e dalla crescente domanda di servizi di mobilità. Tuttavia, gli elevati costi iniziali di implementazione frenano la crescita del mercato.

Its al centro della trasformazione della mobilità

Le smart city stanno adottando tecnologie avanzate per affrontare le sfide della mobilità urbana. Gli Its, che includono sistemi di gestione del traffico, monitoraggio dei veicoli e comunicazioni veicolari, sono al centro di questa trasformazione. Questi sistemi permettono una gestione più efficiente del traffico, riducono i tempi di viaggio, diminuiscono l’inquinamento e aumentano la sicurezza stradale.

Il ruolo degli Its nella gestione del traffico

Gli Its integrano tecnologie come sensori, dispositivi di comunicazione e software di analisi per raccogliere e analizzare dati in tempo reale. Questi sistemi sono in grado di monitorare il flusso del traffico, prevedere congestioni e ottimizzare i percorsi. L’implementazione degli Its non solo migliora la fluidità del traffico, ma permette anche una migliore pianificazione urbana e una risposta più rapida agli incidenti.

Roadways e veicoli commerciali al centro della crescita

L’indagine MarketsandMarkets prevede che il segmento Roadways continuerà a detenere quote importanti di trasporto passeggeri e merci nel periodo di analisi. L’enorme numero di veicoli richiede infatti sistemi di gestione avanzati per consentire il flusso regolare del traffico e decongestionarlo.

Si prevede inoltre che il segmento operativo dei veicoli commerciali crescerà più rapidamente nel periodo di previsione, spinto da diversi fattori. Le normative e i mandati governativi di sicurezza, emissioni e standard operativi vengono implementati e quindi guidano l’adozione di Its nelle operazioni dei veicoli commerciali. Le tecnologie, come i dispositivi di registrazione elettronica, i sistemi di gestione della flotta e la telematica, garantiscono la conformità a tali normative.

Quanto agli attori in gioco, il report puntualizza che il mercato dei sistemi di trasporto intelligenti comprende importanti attori di livello I e II come Siemens (Germania), Hitachi (Giappone), Cubic Corporation (Stati Uniti), Conduent Incorporated (Stati Uniti), Kapsch TrafficCom (Austria), Denso Corporation (Giappone), Teledyne Technologies Incorporated (Stati Uniti), Indra SIstemas (Spagna), Garmin (Stati Uniti) e Tomtom International (Paesi Bassi).

Investimenti e progetti chiave

La Commissione Europea ha individuato 134 progetti che riceveranno oltre 7 miliardi di euro in sovvenzioni dal Connecting Europe Facility (Cef). Questo rappresenta il più grande bando sotto l’attuale programma Cef Transport, con circa l’83% dei finanziamenti destinati a supportare progetti che contribuiscono agli obiettivi climatici dell’Ue. Tra questi, l’implementazione degli Its è fra le priorità principali.

Questi investimenti strategici non solo migliorano le infrastrutture esistenti, ma promuovono anche un futuro più sostenibile e integrato per il trasporto europeo. L’implementazione degli ITts è una componente chiave di questa visione, con le smart city che giocano un ruolo cruciale nel trainare la crescita del settore.

Dai collegamenti ferroviari agli Its

I finanziamenti saranno destinati a grandi progetti per migliorare i collegamenti ferroviari transfrontalieri lungo la rete centrale TEN-T negli Stati membri del Baltico (Rail Baltica), tra Francia e Italia (Lione-Torino) e tra Danimarca e Germania (tunnel di Fehmarnbelt).

Circa 20 porti marittimi in Irlanda, Spagna, Finlandia, Paesi Bassi, Germania, Malta, Lituania, Cipro, Croazia, Grecia e Polonia riceveranno un sostegno per l’ammodernamento delle infrastrutture, alcune delle quali consentiranno loro di fornire elettricità da terra alle navi o di trasportare energia rinnovabile.

I lavori sulle infrastrutture di navigazione interna miglioreranno i collegamenti transfrontalieritra Francia e Belgio nel bacino Senna-Schelda e tra Romania e Bulgaria sul Danubio. Anche i porti interni di Austria, Germania e Paesi Bassi riceveranno finanziamenti per continuare a promuovere la rete europea di fiumi e canali per il trasporto sostenibile.

Per quanto riguarda il trasporto stradale, il lancio di sistemi e servizi di trasporto intelligenti (Its) in cooperazione e la creazione di nuove aree di parcheggio sicure e protetterà aumenteranno la sicurezza dei cittadini e dei professionisti.

I progetti di gestione del traffico aereo continueranno a sviluppare un Cielo Unico Europeo, in modo che il trasporto aereo diventi più efficiente, più sicuro e più sostenibile.

Un futuro sostenibile e integrato

L’adozione degli Its nelle smart city rappresenta una risposta efficace alla crescente domanda di mobilità urbana sostenibile. Le tecnologie avanzate permettono di affrontare le sfide della congestione del traffico, ridurre l’impatto ambientale e migliorare la qualità della vita dei cittadini. Con il supporto dei finanziamenti europei e l’adozione di strategie innovative, le smart city stanno creando un futuro promettente per i trasporti urbani.

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